La posizione del Giglio sul trasferimento del relitto
LA POSIZIONE DEL GIGLIO SUL TRASFERIMENTO DEL RELITTO

conferenza dei servizi concordia roma isola del giglio giglionewsC'erano ben 101 persone, in rappresentanza dei vari organismi coinvolti, al tavolo della Conferenza dei Servizi che si è svolta a Roma nella giornata di ieri, nella sede della Protezione Civile per valutare il piano di rimozione della Costa Concordia dalle acque dell'Isola del Giglio.

Rispetto a quanto scritto ieri dobbiamo correggere la data del rinvio della Conferenza decisoria al 25 Giugno (e non il 26), sempre alle ore 11. Nel frattempo si svolgerà comunque il 16 Giugno l'ulteriore incontro già programmato che assumerà però il ruolo di Conferenza dei Servizi preparatoria ed interlocutoria.

Dopo le dichiarazioni di Rossi già pubblicate ieri, vi forniamo oggi l'intervento con cui il Sindaco Ortelli ha illustrato agli organismi presenti al tavolo la posizione e le preoccupazioni dell'Isola del Giglio.

9 Giugno 2014 CONFERENZA DEI SERVIZI ISTRUTTORIA Decisione sul porto di destinazione e autorizzazione alla navigazione del relitto. Intervento del Sindaco del Comune di Isola del Giglio - Sergio Ortelli

sergio ortelli sindaco del comune di isola del giglio"Osservando la presentazione del progetto di rimozione che mi ha preceduto provo il senso tutto personale di estraneità al tema della Conferenza dei Servizi se non fosse che il naufragio è accaduto nelle acque del Giglio. Credo che nell'ambito delle decisioni che dobbiamo assumere oggi, il nostro ruolo rimane immutato: agevolare l'allontanamento del relitto dal Giglio. Come pure non possiamo dimenticare la nostra posizione di territorio offeso ed il ruolo che ci compete in questa triste vicenda.

Mi duole ricordare che le continue comunicazioni fornite alla stampa sulla data della rimozione e la continua fuga di notizie e di documenti riservati sviluppano un meccanismo contorto che provoca seri danni all'immagine dell'isola ed alle sue attività commerciali che, contrariamente a quanto si pensa, restano le sole penalizzate dalla vicenda.

La situazione, pur positiva per il procedere spedito dei lavori, da un lato ci soddisfa, mentre dall'altro l'incertezza sulle informazioni del rigalleggiamento non aiuta la prospettiva e la ripresa economica del territorio né ad affrontare con serenità la fatidica data del refloating. Il dott. Maltese fissa la data per l’importante operazione intorno alla metà di luglio, ma prima di questo andrebbe condotta una seria analisi sulle implicazioni che questa può provocare.

E' necessario quanto prima fare chiarezza sui dettagli delle operazioni perché i cittadini ce lo chiedono. Non abbiamo ancora contezza di come avverranno le fasi del rigalleggiamento del relitto. Quanto durerà, quali implicazioni ci saranno sulla portualità, sulla nautica da diporto, sulle attività commerciali sulla balneazione, ecc. C'è da fare una valutazione a tutto tondo sulla compatibilità delle operazioni con l'economia estiva affinché i danni siano ridotti al minimo e non si debba ricorrere alle vie legali per far valere i diritti ed i danni subiti da tutti noi.

La chiarezza e la trasparenza, che ancora non si evince dai documenti della WP8, sono il fondamento della buona riuscita delle operazioni sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista socio-economico. E’ il solito auspicio, ammesso che basti, che oramai faccio da circa due anni."