L'Anticorruzione chiede il commissariamento di Sei Toscana
L'Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) chiede il commissariamento per Sei Toscana, azienda che si occupa della gestione integrata dei rifiuti nell'Ato Toscana Sud. La richiesta è stata inoltrata al prefetto di Siena, a cui spetta la decisione. L'istanza è connessa all'inchiesta per turbativa d'asta e corruzione, condotta dalla procura fiorentina, per una gara da 3,5 miliardi di euro per la gestione ventennale del ciclo completo dei rifiuti nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto.
"Qualunque sarà la risoluzione adottata dall’Autorità - scrivono da Sei Toscana - saremo in grado di garantire la continuità e la qualità dei servizi, potendo contare su una struttura operativa che ha dimostrato competenza e professionalità anche in una fase così complessa.
Il modello realizzato nella Toscana meridionale rappresenta un riferimento per gli altri territori che si apprestano alla riorganizzazione del servizio di gestione ambientale. E’ proprio per questo che Sei Toscana è pronta ad attendere con serenità la conclusione del procedimento e resta di primario interesse della società che venga fatta completa chiarezza sull’affidamento di un servizio pubblico così delicato.
Una chiarezza dovuta ai Comuni, ai cittadini, ai dipendenti e alla società stessa che è e rimane sempre impegnata a garantire il miglior servizio possibile.
Sei Toscana, riservandosi di valutare l’eventuale provvedimento, conferma fin da ora completa collaborazione da parte dell’intera struttura e dei propri organi, assicurando la massima trasparenza ed impegno."
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?