M5S all’Autorità per l’energia: tagliamo gli sprechi sulla bolletta delle Isole minori e puntiamo su rinnovabili ed efficienza energetica.
Roma, 19 gennaio 2015 - «Non è più accettabile la continua emorragia di risorse pubbliche per alimentare sistemi elettrici vecchi ed inefficienti come quelli presenti sulle isole minori italiane, non connesse alla rete elettrica nazionale. Ogni anno i cittadini pagano in bolletta oltre 60 milioni di euro per l’energia prodotta da generatori diesel. Uno spreco che deve finire al più presto, investendo invece sulle energie rinnovabili». Così il senatore grillino Gianni Girotto, commentando le osservazioni inviate all’Autorità dell’energia.
«Apprezziamo gli sforzi dell’Autorità nel voler individuare sistemi di maggior efficienza energetica. Ma crediamo tuttavia che sia necessario spingere sul pedale dell’acceleratore e rendere più chiari e trasparenti i passaggi che ci allontanano dal passato», continua Girotto, che insiste: «Alimentare le isole minori con energia generata da fonti rinnovabili è possibile. Lo dimostrano esperienze come quella di Ginostra, sull’isola di Stromboli, e altri esempi in giro per l’Europa».
Oggi il costo del carburante Diesel, che viene rimborsato ai produttori locali risulta la voce più significativa nel conto economico delle imprese elettriche minori. Ma nel documento di indagine conoscitiva – fa sapere l’esponente pentastellato - l’Autorità non ha preso nemmeno in considerazione l’opzione di intervenire con la sostituzione dei vecchi impianti con fonti energetiche rinnovabili.
Quest’ultima soluzione permetterebbe non solo di abbattere i costi, ma anche di limitare i continui rifornimenti con navi cisterne, riducendo così anche il rischio di gravi incidenti in mare. Senza contare che il consumo di carburante diesel inquina e non risponde agli obbiettivi europei per la lotta ai cambiamenti climatici.
«Le nostre isole – spiega il senatore grillino - possono rappresentare un laboratorio di sperimentazione per lo sviluppo di tecnologie e sistemi sostenibili, esportabile il tutto il mondo.
«Dobbiamo quindi imboccare la strada dell’innovazione tecnologica, puntando sulla transizione energetica verso un sistema energetico “low-carbon” basato sull’integrazione fra fonti rinnovabili ed efficienza energetica. Le isole minori italiane – conclude Girotto - offrono oggi l’opportunità di diventare un tema strategico per l’economia del nostro Paese, perché possono fare da laboratorio per la transizione energetica, creando prospettive che vanno ben oltre le specifiche realtà locali».
Gianni Girotto, Capogruppo M5S - X Commissione Industria Senato
Ottima presa di posizione del M5S. Sarebbe importante che Gianni Girotto, Capogruppo M5S – X Commissione Industria Senato, monitorasse la situazione anche sotto l'aspetto della tutela paesaggistica. Perchè è qui che casca l'asino. Prenda conoscenza di quante pratiche per istallazione di impianti da fonti rinnovabili sono state "Respinte" dalla Soprintendenza di Siena solo al Giglio!!!!! Perchè la vera battaglia da preparare è in quelle stanze contro quei poteri forti e presuntuosi. Buon lavoro e buon sole a tutti. Antonio detto Fabio