Lettera aperta dei lavoratori Toremar alla Regione e ai passeggeri.
Il Sindacato ha espresso in un Comunicato Stampa la sua preoccupazione per le conseguenze che potrebbe avere un nuovo cambio di proprietà della Toremar, limitandosi diplomaticamente a riflettere sulle conquiste sindacali ottenute durante la proprietà della Moby, al che noi aggiungiamo che le abbiamo ottenute senza bisogno di nemmeno un ora di sciopero (precisazione necessaria in riferimento a quello che diremo dopo).
Tutto questo grazie anche alla disponibilità diretta dell'Armatore (Famiglia Onorato) ad intraprendere corrette relazioni sindacali e sopratutto instaurando un rapporto diretto con noi, nel rispetto dei ruoli, ma con uno spirito e nei modi riconducibili a realtà lavorative familiari.
La nostra preoccupazione, che da quando abbiamo saputo della sentenza del Consiglio di Stato ci sta togliendo il sonno e la pace, nasce dal fatto che sappiamo benissimo quello che abbiamo adesso in materia di contratti e di diritti, senza stare a ripetere quello che il Sindacato ha giustamente sottolineato; non abbiamo però nessuna certezza che tutto ciò ci venga mantenuto se il nuovo padrone sarà quello che la sentenza ha deciso.
Quello che sappiamo è che la Compagnia che è stata riconosciuta vincitrice della gara è in buona parte costituita dalle stesse Società che attualmente e da due anni sono proprietarie della Compagnia delle Isole, che gestisce i servizi di collegamento marittimi ex Siremar.
In quella Compagnia, solo nell'ultimo anno, è successo quanto segue: • Febbraio 2014 - 83% adesione allo sciopero per violazione del contratto nazionale • Aprile 2014 - 48 ore di sciopero nei giorni 10 e 11 per gli stessi motivi • Giugno 2014 - 48 ore di sciopero per il 19 e 20 perché la Società continua ad ignorare il problema • Luglio 2014 - sospeso sciopero di 48 ore per il 24 e 25, con impegno a risolvere il problema sulla violazione del CCNL. Impegno non mantenuto, resta stato di agitazione. • 15 Settembre - sciopero 24 ore (indovinate perché?) • Gennaio 2015 - In aggiunta alle problematiche precedenti, proclamato sciopero per mancato pagamento dello stipendio di Dicembre 2014 e non pagamento di quanto previsto dalla contrattazione aziendale.
Questi sono fatti, e sono fatti che non ci lasciano presagire niente di buono, (Piccola riflessione: invece di acquistare Toremar, non potrebbero cominciare col pagare gli stipendi dei lavoratori che già hanno alle loro dipendenze?)
Vogliamo parlare dei servizi offerti? Basta leggere la notizia che riportiamo sotto, tratta dalla stampa locale: “8 Gennaio 2014 - Ex Siremar, a rischio la concessione della Regione. La Compagnia delle isole rischia la revoca della concessione da parte della Regione (Sicilia) per inadempimenti contrattuali inerenti i termini di servizio non rispettati. Il recente incontro all'ARS con l'assessore Barlotta ha stabilito al 31 Marzo 2014 il termine per regolarizzare le criticità. Preoccupazione dei sindacati: “Situazione delicata per i marittimi”.
Risulta infatti che questi signori non effettuassero le corse nel numero e con la frequenza prevista, e con mezzi nautici inadeguati. E' mica questo il futuro che si prospetta per la Toremar? Qualcuno deve darci la risposta.
Sulle “carte” per la privatizzazione della Siremar, la Compagnia delle Isole era risultata la migliore... Peccato che le sentenza del Consiglio di Stato, che noi non “osiamo” mettere in discussione, non abbia potuto prendere in considerazione quello che di concreto è seguito alle “carte”.
A questo punto che cosa possiamo fare? Sicuramente non staremo con le mani in mano a sperare che la stessa sorte non tocchi alla Toremar, e sarebbe necessario che anche chi di dovere riflettesse su queste cose, l'attuale servizio Toremar (gestione Moby) è sotto gli occhi di tutti, che garanzie ci sono che chi subentrerà avrà la capacità, anche economica, per mantenerlo? Non vogliamo ritornare al passato.
I Lavoratori Toremar
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