Spett.le Redazione,
vorrei inviare un sincero ed affettuoso ringraziamento a Patrizia Tievoli e Gina Bartoletti, organizzatrici della festa dei cinquantenni, per avermi dato l’opportunità di partecipare all’evento.

Sono nato a Roma nel 1959 e frequento il Giglio dai primi anni sessanta, quando seguivo mio padre nelle sue battute di pesca subacquea e la sera giocavo a saltare sulla “chiatta di Meino”. Ne ho percorso tutti i sentieri, l’ho circumnavigata migliaia di volte e conosco i suoi scogli palmo a palmo. Io, mia moglie ed i miei due figli possediamo una casa al Porto, dove trascorriamo i periodi estivi e dove, da qualche anno, ho stabilito la mia residenza. In ogni stagione, ogni occasione è buona per fuggire da Roma e raggiungere il mio Scoglio, dove posso dedicarmi alle mie vere passioni: il mare e la pesca.

Tuttavia, non credevo che tutto ciò fosse sufficiente per essere considerato “Gigliese” dai Gigliesi “veri”. Come dice un amico: il vero Gigliese è quello che, quando d’inverno vuol fare una partita a Tresette, non riesce a trovare il “quarto” ! Pertanto, questo invito ha rappresentato per me una piacevole e gradita sorpresa e lo considero un privilegio.

Complimenti a Patrizia e Gina per la perfetta organizzazione ed un carissimo saluto, da parte mia e di mia moglie Annagrazia, a tutte le ragazze ed i ragazzi del 1959 (e del 1949).

Cordialmente,
Marcello De Filippis.