Comune di Isola del Giglio
Provincia di Grosseto
GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE
Giannutri – black out elettrico dal 1 gennaio 2014?
Come Gruppo consiliare di minoranza abbiamo interessato il Sindaco Ortelli, il signor Prefetto di Grosseto ed altre istituzioni pubbliche sulla gravissima situazione, riguardante il servizio pubblico di produzione e distribuzione dell'energia elettrica nell'Isola di Giannutri, da parte del Consorzio Isola di Giannutri, di cui è titolare di licenza.
Il Presidente del Consorzio Isola di Giannutri, ha già preannunciato che provvederà alla fine del corrente anno, a restituire la licenza di cui si tratta, non rinnovandola.
In altre parole, se non succedono fatti nuovi, a partire dal 01/01/2014 l’Isola di Giannutri rimarrà senza luce ed acqua (dato che l'impianto di dissalazione dell'acqua di mare funziona con energia elettrica).
Nel frattempo, si è avuta notizia che il Consorzio Isola di Giannutri ha notificato, a mezzo Ufficiale Giudiziario, un atto di diffida e messa in mora al Ministero dello Sviluppo Economico, al Presidente dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas ed al Comune di Isola del Giglio nella quale si chiede, in buona sostanza, la convocazione di una Conferenza di servizi per trovare giusta e definitiva soluzione alla vicenda, avvertendo che in caso di silenzio saranno intraprese opportune iniziative anche di natura non amministrativa.
Sul tema abbiamo richiamato l'attenzione delle Autorità preposte in ordine alla iniziativa del Consorzio in parola, finalizzata “a sciogliere definitivamente il nodo del passaggio del servizio dell’energia elettrica (dal Consorzio al Comune tramite la Sie)”;abbiamo evidenziato che, qualora anche quest’ultimo tentativo per la convocazione di una Conferenza di servizi non dovesse concludersi in senso positivo, il Consorzio stesso procederà, senza ulteriore indugio, a dare inizio a tutte le azioni legali, civili, amministrative ecc, al fine di tutelare, nella maniera migliore gli interessi dei consorziati.
Nella situazione descritta è evidente la preoccupazione ed il forte disagio per gli abitanti dell'Isola; una situazione che sembra rivestire anche profili di ordine pubblico, e pertanto è stato doveroso informare il signor Prefetto di Grosseto ed il signor Sindaco della vicenda di cui si tratta, anche in relazione al preannunciato esperimento di ogni azione legale, anche risarcitoria, a tutela dei legittimi interessi degli abitanti di Giannutri che va evitato, per ovvie ragioni.
Conseguentemente sembra non più procrastinabile l'adozione di iniziative volte a convocare una Conferenza di servizi, così come ha richiesto il Consorzio di Isola di Giannutri, al fine di trovare soluzioni appropriate e definitive all'annosa questione, che si trascina da tempo ed evitare spiacevoli situazioni per il territorio ed i suoi abitanti, oltre al costoso contenzioso giudiziario.
Qualora nel corso degli incontri, non si trovasse condivisione, si potrebbe valutare la nomina di un Commissario che provveda ad effettuare la produzione e distribuzione dell'energia elettrica sull'isola di Giannutri, già a partire dal 1 gennaio 2014, in attesa della soluzione definitiva.
Minoranza: "Giannutri a rischio black out?"
Autore: Gruppo di Minoranza consiliare
2 Commenti
Sono almeno 4 anni che lo vado dicendo ma i progetti vengono respinti dalla "[b]SOPRINTENDENZA[/b]".
E' pazzesco che in tutto il mondo (compresi luoghi dichiarati patrimonio mondiale dell'Umanità) si è avviato un percorso di utilizzo delle energie rinnovabili e nelle isole minori, dove il problema è forte, non è possibile per VETO (NIET).
Ormai è un dato di fatto.
La soprintendenza (intesa per chi la guida) vive in un'altro mondo dimenticando che negli scopi della sua attività c'è anche la tutela ANTROPOMORFICA (tutela delle persone che vivono su quel territorio)
Non sono solo le Province da Tagliare!!!!
Questi sono centri di potere che spesso si basano sulla percezione soggettiva di un progetto e non sull'effettiva utilità/impatto che potrebbe avere sulla comunità dove vive chi lo propone.
La qualità dell'offerta turistica [b]OGGI[/b] è anche accoglienza in luoghi e, copratutto, strutture ad elevato contenimento energetico coadiuvate da un utilizzo mirato delle energie rinnovabili.
Fabio
Sarebbe ora che si cominciasse ad incentivare l’installazione di pannelli fotovoltaici.
Io non capisco perché nel Parco Nazionale dell’Arcipelago si debba ancora bruciare gasolio e non si permetta di sfruttare al massimo l’energia che ci viene dal sole.
Mi sembra un grosso controsenso non utilizzare lo spazio sui tetti delle case di Giannutri, ma anche delle altre piccole isole, per posizionare i pannelli che risolverebbero, se non tutto, almeno in parte il problema della produzione di energia su quell’isola.
Purtroppo Soprintendenze e alcuni Ministeri, in questo campo, paiono ancora arroccarsi in posizioni anacronistiche nella difesa dei beni di cui sono tutori. A mio parere, così facendo, risultano poco rispettosi dell’ambiente e incuranti delle oggettive necessità e difficoltà logistiche che incontrano gli isolani, come ad esempio il trasporto delle bombole del gas e del gasolio utilizzate come fonte di energia.
Guido Cossu