Ho voluto aspettare qualche giorno prima di mettermi a scrivere queste parole in ricordo di Domenico Brizzi, in arte "Fochini". Lui era proprio un artista, con una personalità schietta, semplice, scanzonata, intelligente, con una perspicace prontezza nell'intuire e valutare qualsiasi situazione e trarne le conclusioni. Possiamo senz'altro affermare che il turismo balnerare sulla spiaggia del Campese è nato con lui che, fin dai primi anni, ha saputo attirare i clienti in quel fazzoletto di sabbia, diventato un luogo di incontro, dove con lui si intrattenevano i numerosi turisti. Sapeva sempre cogliere la parte scherzosa e divertente di qualsiasi argomentazione e numerose erano le sue battute, sempre ironiche e spassose. "Se venite da me vi faccio fare il bagno gratis" ripeteva sempre, e con queste battutte e quel suo "cappellaccio" in testa, era diventato il simbolo della spiaggia.
Oggi è una giornata triste e sembra incredibile che un personaggio come lui sia scomparso! Non lo incontreremo più con l'ape o con lo scooter a tre ruote sui tornanti del Campese, non lo vedremo più con il suo basso a tracolla per suonare in Banda! Sessanta anni di militanza nella Banda "Enea Brizzi", dove ha suonato, oltre al basso, anche la grancassa e i piatti. Memorabili le sue battute anche durante le prove!
Questo e molto altro era il "Fochini" e come dice il soprannome "veloce come il fuoco" ... in tutti i sensi! Se non fosse esistito si sarebbe dovuto inventarlo! Ricordiamolo con un sorriso, perche lui questo avrebbe voluto! La Banda marcoledì sera, accompagnandolo all'ultima dimora, ha voluto tributargli gli onori che si meritava, dedicandogli, con le lacrime agli occhi e il groppo in gola, delle commoventi composizioni. Da ultimo, rispecchiando il suo carattere e le sue volontà, è stata eseguita una marcia gioiosa, "Beatriz", a cui Mechino era particolarmente legato e che avrebbe voluto al suo funerale.
Ciao Meco, sei stato un caro amico e compaesano ma te ne sei andato troppo presto! Ora vagherai per altre spiagge, dove il mare sarà sempre calmo e il vento quieto, ma anche lassù troverai qualche ombrellone da sistemare! Sei e rimarrai un grande! Per noi compagni di suonate, o meglio "banditi", come ti piaceva definirci, sarai sempre presente, perché rimarrai nei nostri cuori, e ricordando il tuo sorriso, il tuo entusiamo e lo spirito vitale che hai sempre sprigionato, affronteremo il futuro con più leggerezza e serenità.
Ti voglio dedicare questa frase di Ugo Foscolo: "Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta"... e mi piace credere che così sarà ...
Ciao amico mio.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?