(Risposta all'articolo del signore Federico Galletti)

Rimanendo perfettamente d'accordo sul fatto di godersi le bellezze naturali dell'isola (e sono la prima a farlo) credo che tutti siano stati giovani e che ci sia un grandissimo divario tra gli svaghi di due generazioni diverse.

Penso di parlare a nome di tutti i "giovani" dell'isola dicendo che i genitori ci raccontano la loro gioventù gigliese come fossero stati in una mini Ibiza della Toscana (per carpirci) - per carità, nessuno sta chiedendo di trasformare il Giglio in una mini Ibiza, sia chiaro.

Noi tanti "giovani" che siamo costretti a lottare ahimè per avere la musica la sera ... - ma che dico io ... quale assurda pretesa la musica ... - siamo gli stessi residenti che si alzano per lavorare la mattina seguente per dare un servizio ai turisti e non solo! 

La butto lì ... si potrebbe forse riservare una piccola area sull'isola esclusivamente per lasciare noi "giovani" svagarci qualche ora prima di tornare alla solita routine lavorativa? Il che non sarebbe positivo solo per noi ragazzi, ma contribuirebbe in modo cospicuo anche ad aumentare e forse cambiare un po' il turismo ...

Sarebbe effettivamente un'idea troppo furba ...

Come mai ai tempi dei nostri genitori non si viveva solo di una discoteca ma di diverse?! ... e adesso l'idea che ci siano giovani bisognosi anche di un solo locale del genere è un'intollerabile pretesa?!

E poi ... se la musica ci fosse anche solo il sabato sera? Una sera a settimana per tre mesi l'anno ... considerando l'anno costituito da 12 mesi ... 3 mesi su 12 totali, per 1 sera a settimana ... non sembrerebbe nemmeno troppo malaccio no?

Ma tanto quest'isola piano piano muore, con tutto il bel turismo attivo che arriva ... e chi mi vuole capire capisca!

Francesca Fanciulli

(Sotto, foto El Giglio Loco Beach Party 2015)

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