Nuove scoperte archeologiche nel porto del Giglio
Dal dragaggio del porto emergono straordinari reperti di epoca etrusca e romana
I recenti lavori di trasformazione del Porto dell’Isola del Giglio stanno portando alla luce nuove ed eccezionali testimonianze di età etrusca e età romana.
Durante le operazioni di dragaggio delle sabbie, sotto il controllo degli archeologi, nella porzione occidentale del porto è riemersa una bitta di età romana perfettamente conservata. Nella medesima area gli scavi hanno rivelato una serie di colonne granitiche, solo parzialmente rifinite. Le colonne potrebbero provenire dalla cava romana, localizzata immediatamente a monte del porto, la cui attività doveva essere governata dalla potente famiglia dei Domizi Enobarbi che possedevano la monumentale villa nell’area del Saraceno.
Si aggiunge così un altro tassello alla storia romana del porto dell’Isola del Giglio. Tra i materiali romani rinvenuti negli scavi, accanto a molte parti di anfore romane, sono stati rintracciati anche frammenti ceramici più antichi, databili a partire dalla fine dell’età arcaica, che attestano la frequentazione dell’area del porto Romano già in età più antica, al tempo in cui gli Etruschi controllavano la costa tirrenica e le sue isole.
I lavori che hanno permesso queste scoperte archeologiche sono stati finanziati dal Provveditorato interregionale per la Toscana, le Marche e l'Umbria e le attività archeologiche sono state dirette dal Dr. Jacopo Tabolli, funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo e coordinate sul campo dalla Dr.ssa Giuseppina Grimaudo (Tesi archeologia s.r.l.).
I rinvenimenti archeologici dello specchio acqueo di Giglio Porto saranno presentati a Siena, in via di città 138, presso la sede SABAP-Si il prossimo martedì 19 Giugno 2018 alle ore 12.00 alla presenza di: - Anna Di Bene, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Siena, Grosseto e Arezzo - Marco Guardabassi, Provveditore Interregionale per la Toscana, le Marche e l'Umbria - Sergio Ortelli, Sindaco Comune Isola del Giglio - Stefano Feri, Vicepresidente Parco Nazionale Arcipelago Toscano
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