Nicolaio
E’ un omino piccino che vive al Porto
col viso segnato dal tempo e dal sole
lo sguardo perso, immalinconito,
dalla nostalgia del passato e dal dolore.
Il volto si illumina se parli del mare
e, al ricordo delle lampare,
che sfiorano la notte profonda e lenta,
un timido sorrido stenta
pensando alla gioventù che pur finita
gli ha rallegrato un tempo la vita.
La vita di un uomo di mare
che tante onde ha visto passare,
onde veloci, lente,
sospese nell’aria lucente,
che dalla sua casa sul Porto
fissa con sguardo assorto.
Ogni giorno guarda il suo mare
che è parte di se e non potrà mai lasciare
Il tuo mare Nicola l'hai lasciato tu, all'improvviso, senza avvertire, hai preso l'ultima onda della sera e sei andato via. Ora sei vicino alla tua cara Serafina che tanto hai pianto e alla piccola Serena. Ci manchi già, non ti vedremo più a spasso per il porto con Chicco al guinzaglio, non vedremo più i tuoi occhi malinconici e il tuo sorriso dolcissimo. Eri la la persona più disponibile che io abbia mai conosciuto, non dicevi mai di no, c'era sempre uno spazio di tempo per tutto e tutti. Addio Nicola da lassù ogni tanto guarda il tuo porto che amavi tanto.
Maddalena, Renzo, Massimiliano, Luca, Dario

Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?