Auguri di buon anno

“Anche quest’ anno per esser più sicuri
siamo venuti per farvi i nostri auguri…
Buon Capodanno che Dio ti possa dare
Agli angeli del cielo a trionfare!"

Ho scritto le prime due strofe di una lunga nenia che da anni e anni giovani e meno giovani, con strumenti in mano cantavano sotto le finestre dei gigliesi la notte dell’ultimo dell’ anno.
Il generoso gruppo andava sotto le finestre per “ esser sicuro” che l’augurio arrivasse e lo faceva sino al mattino, fino a quando il sole brillava e la voce non c’era più.
Uniti dalle strofe del nostro Capodanno, cari gigliesi e paesani facciamoci gli auguri per un 2007 ricco di serenità e salute.
Un augurio speciale dedichiamolo alla nostra cara Isola, nostra Prima Madre:
“Che solo piedi gentili ti calpestino e tale gentilezza abbia prima sfiorato il cuore, poi la mente della persona che ti vuole vivere, poiché caro Giglio sei terra prima da rispettare, poi da amare!"

Buon anno a tutti.
Palma Silvestri