Parco Nazionale Arcipelago Toscano i risultati 2019 le novità e programmi 2020 per le isole dell’Arcipelago Toscano
Il 13 dicembre alle ore 11,30 nella sede del Parco - Loc Enfola a Portoferraio si è tenuto un incontro aperto alla cittadinanza, alla stampa e alle istituzioni in occasione della “giornata della trasparenza” per una sintesi sui risultati raggiunti, i progetti e le collaborazione del 2019 e per illustrare il nuovo bilancio con i programmi per l’anno nuovo.
Un bilancio impegnativo, quello del 2020, che ha già ottenuto il parere favorevole all’unanimità della Comunità del Parco, i cui obiettivi principali saranno ridurre ulteriormente l’avanzo di amministrazione, incrementare le entrate proprie, aumentare le alleanze con le amministrazioni locali per mettere a frutto i finanziamenti in arrivo dedicati alle misure di contrasto dei cambiamenti climatici, l’avvio del nuovo sistema per la manutenzione dei sentieri e la riqualificazione o apertura di strutture informative su Pianosa Capraia Elba e Giannutri.
Nel dettaglio Sammuri ha ricordato i risultati nel 2019:
- L’apertura del nuovo LabNat a Forte Inglese in collaborazione con WBA (Forbicioni)
- Il progetto ASAP sulle specie aliene
- Il progetto sul Falco pescatore
- Le importanti collaborazioni con Guardia Costiera - Capitanerie di Porto e Guardia di Finanza per la vigilanza a mare e con i Carabinieri Forestali in particolare per la gestione di Montecristo
- La rinnovata collaborazione con le Direzioni delle Case Penali di Porto Azzurro (per Pianosa) e di Livorno (per Gorgona)
- L’avvio dei lavori della Casa dell’Agronomo che verranno completati nel 2020
- Le indagini archeologiche a Capraia con finanziamento del Parco alla Soprintendenza Archeologica di Pisa
- Il protocollo tra Ministero Ambiente, AMP e Parchi Nazionali con estensione a mare che interessano il santuario dei cetacei “Pelagos”
- L’adesione al progetto Arcipelago Pulito 2.0
- Il contributo dato per l’istituzione del nuovo SIC a mare dedicato ai delfini (Tursiops Truncatus) in Toscana - alto Tirreno, complessivamente il più grande nel Mediterraneo per la protezione del tursiope (3.740 kmq)
- L’approvazione del Piano di Gestione di Pianosa
- I contributi erogati alle tante associazioni che hanno sviluppato iniziative per promuovere la Riserva MaB UNESCO Isole di Toscana (all’Elba, Capraia e Giglio) per circa 50.000,00 Euro.
- Le numerose attività di educazione ambientale condotte nelle scuole dell’Elba e del Giglio, anche in collaborazione con altri soggetti quali Associazione MareVivo, Scuole Outdoor, Legambiente
- I progetti condotti con Legambiente su monitoraggio nidificazione delle tartarughe e Vele Spiegate
- La riapertura al pubblico dell’Orto dei Semplici Elbano all’Eremo di S. Caterina
- I rinnovati servizi di fruizione turistica: da Montecristo a Gorgona, dall’Elba alle altre isole.
A testimonianza della nuova fruizione di Montecristo sono intervenuti le Guide Giuseppe Giangregorio e Francesca Anselmi che hanno descritto le nuove modalità di fruizione, l’entusiasmo dei visitatori e i risultati eccellenti del questionario di gradimento del servizio di visita all’Isola.
Walter Tripicchio per l’Associazione Albergatori ha parlato della nuova collaborazione con il Parco per un progetto che intende formare e informare il personale delle strutture ricettive con l’esperienza vissuta a contatto con le bellezze naturali e culturali del territorio perché le promuovano ai loro ospiti.
Il direttore Maurizio Burlando ha poi illustrato “Cosa bolle in pentola per il 2020” parlando del programma di attività ed eventi per il 2020 su tutte le isole e della nuova collaborazione con la Fondazione della Villa Romana delle Grotte, degli interventi finanziati dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito dei fondi per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Sul fronte della riqualificazione o apertura di strutture informative su Pianosa Capraia Elba e Giannutri ha citato il primo lotto delle strutture ad uso pubblico a Giannutri, i nuovi allestimenti nelle Case del Parco di Marciana e di Rio, il nuovo Info Point nella struttura della Salata a Capraia, l’apertura del Museo delle Scienze - archeologia e paleontologia - a Pianosa, il nuovo Centro di Educazione Ambientale di Mola, l’allestimento della mostra dedicata a Giorgio Roster e ai pionieri naturalisti dell’Isola d’Elba al piano terra del Forte Inglese.
All’elenco ha aggiunto poi:
- la partecipazione alle manifestazioni in occasione del bicentenario della nascita di Raffaello Foresi in collaborazione con il Comune di Portoferraio e altri
- la gestione dei tanti progetti comunitari (Life LetsgoGiglio, Plastic Buster, Neptune, Girepam, Isos).
- Gli interventi per la gestione dei siti della Rete Natura 2000 finanziati dal Ministero dell’Ambiente
- L’approvazione dei Piani di Gestione di Giannutri e di Capraia
- La revisione del Piano del Parco e l’elaborazione del Regolamento del Parco oltre alla zonizzazione della aree protette a mare
- La candidatura alla prestigiosa lista dei Parchi inserita nella GREEN LIST promossa dalla IUCN che promuove i parchi virtuosi
- Le nuove attività per la valorizzazione della Riserva MaB UNESCO (attività in collaborazione con gli operatori economici: ristoranti, produzioni locali, ecc.)
- La nuova strategia di gestione della rete sentieristica
Proprio sulla rete sentieristica Michele Cervellino (CAI Sezione Isola d’Elba) ha riferito della proficua collaborazione con il Parco sul miglioramento della cartografia e della segnaletica e sulla manutenzione che sarà organizzata a settori e con una programmazione tale che ne ottimizzi gli interventi. Ha sottolineato anche la importante collaborazione con le Associazioni di volontariato sancita nell’ambito degli incontri recenti su gli Stati generali della Sentieristica organizzati dal Parco.
Lisa Ardita ha testimoniato sulla collaborazione tra Parco, Diving e scuole per l’evento Mare Pulito, che sarà organizzato anche per il 2020, e le attività di citizen scienze sul mare con il progetto Vele Spiegate e quello Tartalove che ha organizzato il monitoraggio delle nidificazioni delle tartarughe marine sulle spiagge elbane.
A fine incontro gli auguri per le festività natalizie con una piccola degustazione di dolci tipici elbani organizzata con la collaborazione di Elba Taste.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?