L’incisore della Zecca dello Stato ha deciso di immortalare il Giglio mettendo in primo piano il molo verde del Porto visto dalla spiaggia dello Scalettino. Se il faro colore della speranza, segnale di accoglienza per le navi, è l’icona in primo piano, lo sfondo del francobollo lascia intravedere anche la Torre medicea e la schiera di case colorate dei portolani.
Questo è il secondo francobollo che ritrae un comune della provincia di Grosseto, dopo quello di Castiglione della Pescaia nel 1988. L’emissione filatelica, che rappresenta un altro importante traguardo raggiunto dall’Isola dopo le 5 vele blu assegnate da Legambiente e dal Touring Club, è il risultato dell’impegno dell’Amministrazione Comunale guidata dall’ex sindaco Attilio Brothel e del Circolo Culturale Filatelico Numismatico Cartofilo Maremmano, in primis del segretario Giovanni Andolfi e del presidente Vladimiro Capecchi.
Per l’occasione, ieri 10 luglio, l’isola ha organizzato una grande festa accompagnata dalla banda gigliese ‘Enea Brizzi’. La prima tappa è stata alla Rocca pisana di Giglio Castello alle 10:30.
Alla presenza degli amministratori di Maggioranza e Minoranza consiliare, dei Comandanti di Polizia Municipale, Carabinieri e Guardia Costiera, dei responsabili di Poste Italiane, dei rappresentanti dell’Associazione Marinai d’Italia, della Pro Loco e del Circolo Filatelico Maremmano, il Sindaco in carica, Sergio Ortelli, ha obliterato il primo francobollo dopo aver dato lettura di un telegramma di felicitazioni del Ministro dello Sviluppo Economico on. Claudio Scajola.
I festeggiamenti sono continuati la sera al Porto con l’inaugurazione della mostra che ritrae il Giglio attraverso cartoline d’epoca e oggetti filatelici, allestita alla Torre medicea del Saraceno dal circolo filatelico maremmano, in collaborazione con la Pro Loco. Anche i piccoli gigliesi sono stati protagonisti della giornata, premiati per i disegni con la loro versione del francobollo.
Infine, piatto ghiotto per i collezionisti, è stato presentato un annullo filatelico speciale con la cartolina e il timbro creati dalla pittrice Laura Fiume.
Laura Tabegna
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