Progetto Giglio: "Finanziamenti persi"
TRA CIRCA UN ANNO I CITTADINI DELL’ISOLA DEL GIGLIO SARANNO CHIAMATI ALLE URNE PER DECIDERE SE CONTINUARE A SOSTENERE UN'AMMINISTRAZIONE COMPOSTA DA RAPPRESENTANTI DELLE FORZE POLITICHE ATTUALMENTE IN CARICA (ANCHE SE EVENTUALMENTE IL SINDACO DOVESSE CAMBIARE) O SE ROMPERE LA CONSUETUDINE E INCARICARE DEL GOVERNO DELL’ISOLA NUOVI VOLTI RAPPRESENTANTI DI NUOVE ENERGIE E INNOVATIVI PROGRAMMI.
Una delle attività principali che qualifica l’azione di governo è l’acquisizione di finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche e la conseguente capacità di corretto e tempestivo utilizzo.
Per consentire un'adeguata conoscenza ed una compiuta valutazione dei nove anni di governo dell’attuale amministrazione, come gruppo “Progetto Giglio”, abbiamo deciso di pubblicare questo breve riepilogo dei finanziamenti persi per errori, non utilizzati e di quelli a grosso rischio di perdita.
Nella nota abbiamo riportato le cifre corrispondenti e la descrizione delle cause che hanno portato a questo disastro che supera 11.000.000 euro dovuto a scelte politico-amministrative irresponsabili.
FINANZIAMENTO PERSO PER LA BONIFICA DELLA DISCARICA Finanziamento della Comunità Europea, a fondo perduto, per il progetto della completa bonifica della Discarica (Messa in Sicurezza Permanente – MISP) in Località Le Porte, che è stato revocato, in quanto scaduto il termine previsto per la sua conclusione (31 dicembre 2015): € 2.834.425 Per la mancata bonifica il Comune è il destinatario finale della sanzione inflitta dalla Comunità Europea, con una multa, nella migliore delle ipotesi, di: € 800.000 Il Comune dovrà restituire, alla Regione Toscana, in cinque anni, quanto speso per l’intervento di Messa in Sicurezza d’Emergenza (MISE) della ex Discarica: € 470.000
SPESE ANTICIPATE DAL COMUNE E NON RICONOSCIUTE DALLA SOC. COSTA SUSSEGUENTI AL DISASTRO DELLA CONCORDIA (cifra di cui non si hanno informazioni più dettagliate): circa € 500.000
COMPENSO PROFESSIONALE GIÀ PAGATO ALLO STUDIO LEGALE “PAVIA E ANSALDO” DI MILANO PER L'INCARICO RELATIVO AL PROCESSO PENALE CONSEGUENTE AL NAUFRAGIO DELLA COSTA CONCORDIA GRAZIE AL QUALE IL COMUNE HA OTTENUTO UNA PROVVISIONALE DI 300.000 EURO: € 230.000
FINANZIAMENTO CON FONDI PSR REG. CEE 1698/2005 PER L'APPALTO DEI LAVORI DI DIRADAMENTO DELLA PINETA DEL POGGIO DELLA CHIUSA. DOPO UN SOPRALLUOGO SULL’AREA OGGETTO DEI LAVORI EFFETTUATO IN DATA 28.04.2015 CON I RAPPRESENTANTI DELLA PROVINCIA DI LIVORNO È EMERSA UN'ESECUZIONE INCOMPLETA DELL’INTERVENTO APPALTATO RISPETTO ALLE PREVISIONI DEL CONTRATTO. CIÒ HA COMPORTATO LA PERDITA DEL FINANZIAMENTO E IL PAGAMENTO DELL’OPERA DA PARTE DEL COMUNE: € 27.887
DOPO PIÙ DI DIECI ANNI RESTA INUTILIZZATO IL FINANZIAMENTO DUPIM 2008/2013 CONCESSO DAL MINISTERO DELL’INTERNO PER LA REALIZZAZIONE DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO CAMPESE/ALLUME, A BENEFICIO DEL PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI: € 1.100.000
DOPO PIÙ DI DIECI ANNI RESTA INUTILIZZATO IL CONTRIBUTO DELL'AZIENDA SANITARIA LOCALE PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO SOCIO-SANITARIO A GIGLIO PORTO, COMPRENSIVO DI UNA VETRINA ARCHEOLOGICA. IL COSTO COMPLESSIVO DELL'OPERA ERA STIMATO PER €. 697.000: € 300.000
MUTUO A CARICO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER LA REALIZZAZIONE DELLA PALESTRA A GIGLIO CAMPESE. L’OPERA, CHE ERA ORMAI QUASI TERMINATA, È STATA BLOCCATA NEL 2012 RISULTANDO, DA PIÙ DI 5 ANNI, IN COMPLETO STATO DI ABBANDONO: € 770.000
I LAVORI ALLA DELEGAZIONE COMUNALE A GIGLIO PORTO, FINANZIATI DEL MINISTERO DELL'INTERNO SUL FONDO PER LA TUTELA E LO SVILUPPO ECONOMICO-SOCIALE DELLE ISOLE MINORI NEL 2004, DOPO PIÙ DI DIECI ANNI NON SONO ANCORA TERMINATI: € 394.441
TRE FIORIERE MOBILI AD APERTURA AUTOMATICA, DUE A GIGLIO PORTO E UNA GIGLIO CAMPESE, UTILIZZATE COME DISSUASORI DEL TRAFFICO E FUNZIONANTI PER UNA STAGIONE E MEZZA: € 24.864
LA PROGETTAZIONE INTERNA DELLA TORRE DI GIGLIO PORTO. L'INCARICO È STATO REVOCATO PER ESSERE AFFIDATO ALL'ARCHITETTO DIPENDENTE DEL COMUNE MA, FINO AD OGGI (E SONO TRASCORSI DIVERSI ANNI), NON È STATO PORTATO A TERMINE: € 35.000
OLTRE AD AVER PERDUTO O SPRECATO LE RISORSE SOPRA INDICATE O AD AVER PROVOCATO ONERI AGGIUNTIVI DI ENTITA’ RILEVANTE, LA GESTIONE E’ STATA AGGRAVATA CON LA SPALMATURA DI ENTRATE FANTASIOSE CHE, TRAMITE L’UTILIZZO IMPROPRIO DI UNA NORMA DI LEGGE, SONO STATE CLASSIFICATE IN DISAVANZO TECNICO DA AMMORTIZZARE IN TRENTA ANNI PER OLTRE: € 1.500.000
PREME INOLTRE RICORDARE:
LE “OPERE PUBBLICHE PROMESSE DALLA SOC. MICOPERI” E SVANITE:
- Rifacimento piazzale lungomare Giglio Campese: tratto via Provinciale, via della Costa e via di Mezzo Franco; - Ristrutturazione edificio delegazione comunale – ambulatorio Giglio Campese e corte adiacente; - Progetto didattico che avrebbe assicurato ai ragazzi gigliesi un percorso formativo altamente qualificato dall’asilo alle scuole superiori per una cifra TOTALE che si aggirava intorno a: € 1.370.000
LE OPERE PUBBLICHE CHE, DOPO AVERNE PIU’ VOLTE ANNUNCIATO L’IMMINENTE INIZIO, NON HANNO ANCORA PRESO IL VIA:
la ristrutturazione di parte della Rocca Pisana finanziata nel 2012 dal Ministero dell'Ambiente: € 800.000 la ristrutturazione degli ex bagni pubblici di Giglio Castello, che saranno adibiti ad archivio storico, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dal novembre del 2015: € 210.334
L’UTILIZZO, DOPO PIU’ DI DIECI ANNI, DEL CONTRIBUTO CONCESSOCI DAL MINISTERO DELL'AMBIENTE PER LA MESSA IN SICUREZZA IDROGEOLOGICA DEL VERSANTE CASTELLO – ARENELLA (speriamo, finalmente): € 685.000
SECONDO IL SINDACO ORTELLI E LA MAGGIORANZA CHE LO SOSTIENE NON CI SONO STATI FINANZIAMENTI DISPONIBILI PER LE OPERE PUBBLICHE NECESSARIE ALL’ISOLA. VALUTATE VOI STESSI, SULLA BASE DI QUESTO RESOCONTO, LA RISPOSTA DA DARE A QUESTE AFFERMAZIONI.
Gentilissimo signor Maurizio Miano, comprendo benissimo che in questo paese basta scrivere per dare una verità che tutti si aspettano ma spesso si può anche pensare che le cose non stanno come sempre ce le raccontano. Solo che mi sono stancato di ripetere, ad una minoranza che parla e non ascolta, che i fatti si sono svolti diversamente. È' vero che il Comune nel periodo della vicenda della Concordia ha perduto due finanziamenti (uno grande ed uno piccolo) ma è anche vero che li ha recuperati totalmente. Chi ha scritto il testo di riferimento mente sapendo di mentire perché ai signori di Progetto Giglio ho spiegato più volte, ed anche ai cittadini, che abbiamo recuperato fino all'ultimo centesimo. La promessa di non lasciare nessuna posta aperta è stata mantenuta. Quindi questa storia dei finanziamenti della ex discarica e di quant'altro poteva essere imputato alla vicenda del naufragio sono stati pienamente sanati non solo con i rimborsi/risarcimenti ma anche con il rifinanziamento della bonifica che, non appena verrà emanato il decreto, andremo a realizzare e stavolta senza le interferenze di una vicenda incredibile che solo chi l'ha vissuta l'ha subita in tutto e per tutto. Adesso è facile scagliarsi contro chi fino ad oggi ha lavorato per recuperare i danni dell'isola. Però invito sempre tutti a chiedere e chiarire come realmente stanno i fatti. Spero di esserle stato d'aiuto. Saluti. Sergio Ortelli P.S.: il Comune ha chiuso anche i rimborsi con il Dipartimeto Nazionale di Protezione Civile per alcune somme in sospeso. Abbiamo recuperato anche quelle. Abbiamo chiuso tutto. Domani, all'Osservatorio per il Monitoraggio a Firenze, chiuderemo anche le operazioni di pulizia dei fondali, che rappresentava l'ostacolo principale alla riconquista di quel tratto di mare, per riaprire quel tatto di costa interdetto da oltre 6 anni.
E' incredibile e non scusabile che si perdano enormi finanziamenti dell'UE a costo zero, per poi fare gli stessi lavori con enormi costi per le casse pubbliche? La risposta probabile è che evitando il finanziamento europeo, che sarebbe sottoposto al controllo di Bruxelles e non di Roma, si possa poi agire senza controllo affidando gli appalti o sub appalti a chi fa comodo e non a chi lavoro bene e con giusti prezzi......l'esempio della discarica è emblematico e a questo punto dovrebbe muoversi la magistratura