Progetto Giglio e le riunioni pubbliche
I componenti del Consiglio Comunale, appartenenti alla Maggioranza o alla Minoranza, hanno fra i loro principali doveri (e sottolineiamo il termine “doveri” per richiamare l'attenzione di chi legge magari frettolosamente o peggio superficialmente) quello di informare i cittadini, siano essi elettori o semplici e graditi frequentatori dell’Isola, spesso anche proprietari di immobili e come tali partecipi, anche in misura rilevante, al sostegno finanziario del Comune. Vogliamo ricordare, in merito, che le entrate tributarie del bilancio comunale costituite da IMU, TASI e TARI sono in larga misura versate proprio dai non residenti, proprietari delle cosiddette seconde case.
Poiché il Sindaco, o qualcuno della Maggioranza che lo sostiene, non ha sentito l'esigenza di informare la cittadinanza della rinuncia alla delega al bilancio da parte del Consigliere Mibelli, presentata nella riunione del Consiglio Comunale del 30 maggio u.s., abbiamo ritenuto opportuno darne informazione come gruppo di Minoranza Consiliare, ringraziando noi il delegato dimissionario, dandogli atto della passione posta nell'attività svolta e lasciando al medesimo il doveroso compito di presentare ed illustrare le motivazioni di tale decisione dichiarata irrevocabile.
Poiché in quella stessa seduta del 30 maggio è stato presentato anche il rendiconto del 2015, è utile che tutti i cittadini ed i contribuenti sappiano che l’esercizio si è chiuso con un disavanzo da ripianare di € 848.527,51 (vedi ultima pagina della relazione della Giunta) che dovrà trovare sistemazione nel Bilancio di Previsione relativo all’anno 2016, ad oggi, non ancora approvato ed all’ordine del giorno per il Consiglio Comunale di giovedì 30 Giugno prossimo.
Giova ricordare che a Maggio dello scorso anno, dopo l'approvazione da parte della Maggioranza del Rendiconto 2014, che chiudeva con un disavanzo di € 139.690, vennero cancellate entrate per € 873.690 pervenendo ad un disavanzo “tecnico” di € 877.787,08 che, in base ad una norma di legge, è stato ripianato spalmandolo nei prossimi 30 anni con rateo annuale di 29.529,57. E’ bene precisare che tale manovra finanziaria non ci permetterà, nel prossimo futuro, di accendere nuovi mutui di una certa entità.
Peraltro gran parte delle partite di entrata cancellate erano state contabilizzate, l’ultimo giorno dell’anno, con interpretazione, secondo noi, in contrasto con i principi ispiratori della legge.
Come Gruppo “Progetto Giglio”, da tempo, abbiamo ritenuto opportuno e necessario indire periodiche pubbliche riunioni per assolvere al dovere di informare e continueremo a farlo, prescindendo dal numero dei partecipanti, fosse anche uno soltanto, residente o no.
Riteniamo che la situazione amministrativa del Comune meriti un’attenzione più ampia e consapevole da parte di tutti i cittadini: le lamentele sono inutili se non accompagnate da una reale partecipazione.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?