Abbiamo tolto il messaggio pubblicato ieri in questa rubrica a firma 'Katia Ulivi' in merito alla questione degli autobus arancioni perchè abbiamo appurato non essere stata la signora Ulivi a scrivere, ma qualcuno che illecitamente ha usato il suo nome compiendo un furto d'identità.
Ci scusiamo, come già fatto personalmente, sia con la signora Katia Ulivi sia con le autolinee Brizzi (oggetto dell'attacco, che avevano già inviato una dura nota di replica) ed informiamo i nostri lettori che, al fine di evitare nel futuro simili azioni illecite, saranno presi tutti i provvedimenti per risalire all'identità della persona che ha inviato il messaggio.
In accordo con le Autolinee Brizzi sarà presentata specifica denuncia alla Polizia Postale presso il Ministro delle Telecomunicazioni per consentire alle competenti autorità di far luce sulla vicenda.