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Riflessione sulle nuove Concessioni Demaniali Marittime
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Riflessione sulle nuove Concessioni Demaniali Marittime

Considerato che a tutt'oggi nessuno si è permesso di esporre certi tipi di riflessioni su tale argomento, mi permetto io di farlo mettendoci la propria faccia mettendo in evidenza i Diritti Umani.

Correva circa l'anno 2010, per la prima volta sugli arenili di Arenella, Cannelle e Caldane vengono rilasciate le Concessioni Demaniali per spiagge attrezzate, ma prima di tale rilascio nel 2009 da un tecnico professionista viene effettuata una misurazione e redatta una relazione tecnica degli arenili sia nella lunghezza del litorale, sia nella profondità, in modo tale da poter trovare i metri quadri di superficie da concedere ai nuovi concessionari in base ai parametri del Comune

Nelle vecchie concessioni i parametri erano: il 50% della lunghezza e il 50% della superficie quadrata, naturalmente tutto questo allegato alla concessione, in deroga lo spazio della fascia di rispetto da 4 mt. a 3 mt. per effetto erosione, con mia meraviglia anche oggi nel 2017 visti i limiti delle nuove concessioni, sono state adottate le stesse metrature di sempre, senza effettuare nuove misurazioni.

Nel Dicembre del 2012 con lettera Raccomanda R.R. Intestata alla Regione Toscana, al Comune di Isola del Giglio, al Presidente della Provincia di Grosseto e al Bacino Toscana Costa, naturalmente tutto a mie spese, espongo il problema erosione costiera della spiaggia dell'Arenella (non presa in considerazione).

Con Delibera della Giunta Regionale n°433 del 10 Maggio 2016 pubblicata sul giornale La Nazione con stessa data, vengono messi in evidenza i lavori di manutenzione sulle Coste Toscane per effetto erosione, guarda caso l'Isola del Giglio non fa parte di questo progetto, (forse il Comune non ha fatto richiesta), adesso entriamo nel vivo della questione.

Come si può a distanza di otto anni non avere l'erosione costiera anche all'Isola del Giglio, poiché è un problema su tutto il territorio nazionale? E' evidente, come si dice (il morto è nella bara), a non vedere e considerare e di poter intervenire. Quindi è veramente assurdo che si possano dare Concessioni Demaniali con gli stessi metri quadri di otto anni fa; a questo punto vengono meno i diritti umani dei fruitori di spiagge libere, che si vedono ridotta la superficie loro disponibile, al contrario di quella in concessione che risulta sempre la stessa.

Non solo, se sulla parte libera è spiaggiata la poseidonia oceanica, che non viene tolta dal concessionario perché faticoso e oneroso , allora la superficie libera risulta ancora più ridotta.

Tutto questo va in contrasto con l'Ordinanza n°20 del 29/06/2011 del Comune di Isola del Giglio, nella quale vi è allegata la planimetria che evidenzia le aree con gli obblighi di tutti i concessionari per la pulizia delle spiagge.

Per concludere, non solo queste riflessioni, ma faccio un appello politico alla Minoranza Consiliare che intervenga e un appello alle istituzioni per la tutela dei Diritti Umani affinché vengano ritirate immediatamente le Nuove Concessioni e rilasciate aggiornate con le nuove metrature.