COMITATO SAN LORENZO
Dopo due anni di pandemia le Festività Laurenziane tornano a illuminare la stupenda scenografia di Giglio Porto.
Il nuovo Comitato Direttivo, che mi onoro di presiedere, ha reso pubblico il programma dei festeggiamenti che non si limiteranno alle sole giornate in cui si celebra il nostro Santo Patrono ma proseguiranno per tutto il periodo dell’Estate Gigliese.
Il nostro impegno è faticoso ma piacevole e ci auguriamo che incontri il favore e la simpatia degli Isolani e dei nostri Ospiti.
Il nostro lavoro, infatti, continuerà con iniziative sia nel periodo autunnale che Natalizio, abbiamo in serbo tante idee e tanti progetti per ritrovare la socialità anche in questi periodi dell’anno.
Buon San Lorenzo a tutti !!!
Dr. Cosimo Claudio Pacella
Presidente del Comitato San Lorenzo
Buongiorno Claudio, forse ti ricordi di me di quando risiedevo al Giglio come titolare del Dimensione Mare e come Delegato della Capitaneria di Porto, e vedo con piacere che sei diventato Presidente del Comitato San Lorenzo. Ho letto il programma previsto per il 2022. Avevo scritto a Ottobre 2021 un articolo, che allego in calce, in cui invitavo ,se possibile, a ripristinare la cerimonia della deposizione di una corona alla Madonna Stella Maris, posizionata alle Scole e dedicata tanti anni fa a tutti i Gigliesi, residenti e defunti, caduti in guerra, o in mare. Tale cerimonia sarebbe un ricordo e un momento di raccoglimento e ringraziamento a questa Madonna Stella Maris completamene dimenticata da tutti negli ultimi anni. So benissimo le difficoltà economiche e logistiche che tale iniziativa può comportare ma, i Festeggiamenti per San lorenzo non possono essere esclusivamente mercatini, regate e balli. Non sono un bigotto, ma un minimo di ritorno ai ricordi del proprio passato non ci starebbe male. Se riesci a inserire qualcosa di ringraziamento e di devozione alla Madonna Stella Maris con una modesta deposizione di una corona credo farebbe piacere alla maggioranza della popolazione Gigliese e ai frequentatori abituali dell'Isola. Non è necessario e possibile ovviamente quanto facevamo negli anni '90, ma una piccola cerimonia con deposizione di una corona penso sarebbe gradita da tutti. Grazie di quello che riuscirai a fare, se compatibile con il programma già predisposto. Un cordiale saluto. Federico Galletti L'appello: "Tornate a celebrare la Madonna Stella Maris a Ferragosto" "STELLA MARIS COLLOCATA A 24 METRI ALLE SCOLE IL 15 AGOSTO 1988 A mezzanotte in punto del 15 Agosto 1988, Festa dell'Assunzione, l'immagine candida della "Stella Maris", la Madonna Stella del Mare, è stata collocata su un piedistallo di cm. 110 X 70 posizionato in precedenza in mare, alla profondità di 24 metri nelle acque dell'Isola del Giglio alle Scole. La posa in fondo al mare del bellissimo altorilievo, opera dello scultore faentino Savini, è stata curata dai sub di "Dimensione Mare", il più importante dei centri d'immersione del Giglio e d'Italia diretto da Federico Galletti e Stefano Baieri. La statua è stata pensata, voluta e donata da Giuseppe Rum, un uomo che ha fatto e dato tanto all'Isola del Giglio e senza la cui volontà molte cose come questa statua, non si sarebbero fatte. L'altorilievo del Savini, realizzato con impasto di cemento armato bianco e polvere di marmo di Carrara, con l'inserzione di tasselli di ceramica dorata, è stato sistemato in uno scenario di grande suggestione, protetto da una nicchia naturale tra i grandi massi delle "Scole" a Est del Porto dell'Isola. La piccola grotta che protegge l'immagine della Vergine da reti e ancoraggi ha il tetto ricoperto di parazoanthus di colore giallo cromo, colonie di minuscoli animaletti simili al corallo ed è incorniciato da festoni di gorgonie gialle, rosse e viola. La gestione della complessa macchina, che ha consentito il giorno di Ferragosto di deporre sul fondo la statua della Vergine, è stata opera di Giuseppe Rum e i suoi uomini sia a terra che in mare e di tutti i marinai del Giglio che hanno collaborato silenziosamente alla riuscita di questa operazione. Per la parte subacquea hanno operato i sub di Dimensione Mare coordinati da Federico e Stefano. La notte di Ferragosto la Madonna è stata imbarcata sul "Patrizia" mentre sul "Giglio Espresso" salivano tutte le autorità civili e religiose, tutti i subacquei presenti sull'isola, tutta la popolazione Gigliese, una folla di turisti. Fotografi, giornalisti, operatori cinematografici e televisivi sono stati accolti a bordo del Corsichino, e del Mazinga. Alla piccola flotta scortata dalle motovedette dei Carabinieri, si sono aggiunte numerose imbarcazioni da diporto, dalle quali la folla ha assistito al commovente spettacolo della discesa sott'acqua della Vergine, mentre le sirene delle navi suonavano e il cielo notturno era illuminato dai fuochi pirotecnici lanciati dall'estremità del molo. Sono intervenute tutte le autorità, venute dal continente per l'occasione, della Capitaneria di Porto, dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza. Prima di prendere il mare, la statua della "Stella Maris" è stata benedetta dal Vescovo d Sovana, Pitigliano, Orbetello, Monsignor Eugenio Benini, assistito dal Parroco di Giglio Porto don Albano Danei e di Giglio Castello don Andrea Rum. Nella sua omelia il Vescovo Binini ha ricordato i marinai Gigliesi caduti durante le guerre combattute dall'Italia e i marinai civili periti mentre erano al lavoro, lontani dalle loro famiglie. "Dal fondo del mare del Giglio - ha detto - "Stella Maris" veglierà sulla serenità di quanti vivono su quest'isola e per quest'isola." Ho scritto questa breve cronaca di una grandiosa serata vissuta il Ferragosto del 1988, di cui quelli che c'erano possono raccontare i dettagli, perchè ogni anno da quel 1988 a Ferragosto, era entrata tra le manifestazioni estive, la deposizione della corona di fiori alla statua della Stella Maris da parte dei subacquei e della popolazione tutta. Questa bella tradizione ho scoperto che da qualche anno è stata sospesa. Non so i motivi per cui ciò è stato deciso. Voglio però far notare che in tutta Italia sono state calate in mare Gesu Cristi degli abissi e Stelle Maris, molto più piccole e storiche di quella che è stata posizionata al Giglio. Sono motivo ogni anno di manifestazioni e processioni a mare molto sentite ed apprezzate dai turisti. Penso che dare ai Gigliesi ed ai turisti una manifestazione marina come la deposizione di una corona di fiori, sia una cosa che avrebbe risonanza sui media della RAI e di MEDIASET come successe negli anni in cui questa manifestazione è stata fatta. Il mio invito è diretto al Sindaco Sergio Ortelli, all'assessore al turismo e alle Associazioni Turistiche esistenti all'Isola del Giglio, perchè ripristino tra le varie manifestazioni dell'estate Gigliese, per la notte di Ferragosto, la deposizione di una corona di fiori alla Stella Maris. Se serve, sono sempre disponibile per venire al Giglio e collaborare alla preparazione di tale cerimonia. A chi può interessare, alla deposizione della Madonna partecipò tutta la gente di mare del Giglio ma in particolare vanno ricordati: il cervello ideatore della cosa Giuseppe Rum assieme a Momo, Argentino, Libero, Adamo, Gamboni, Innocenzo, Costantino, Osvaldo, Vincenzo, i soci dell'ANMI di Isola del Giglio e i tanti marinai di cui non ricordo i nomi ma ricordo i visi e l'entusiasmo. Per la parte subacquea Federico Galletti e Stefano Baieri. Spero sinceramente che per il 2022 si possano rivedere tutte le barche alle Scole e la corona di fiori scendere dalla piattaforma di una nave traghetto della Maregiglio.