San Lorenzo: “Chi ha bisogno di cosa?”
Utilizziamo questo spazio per precisare alcune cose in riferimento al comunicato di ieri firmato Associazione San Lorenzo. Intanto c'è da capire CHI ha bisogno di COSA??? Chi ha scritto quella lettera non ha interpellato assolutamente noi, non ne eravamo al corrente se non quando già era stato affisso per le strade del Porto. Se il presidente e tutti gli altri si sono dimessi, a che titolo si chiede quello che è stato scritto???
Ci siamo presi la responsabilità di cercare altri per andare avanti ma non è stato possibile in quanto per continuare abbiamo bisogno di un minimo di n. 7 persone.
In settimana faremo una riunione per formare probabilmente un Comitato come succedeva in passato con n. 3 membri i quali già hanno dato disponibilità. Il presidente doveva già aver chiuso l'Associazione in quanto aveva dichiarato di dimettersi con gli altri membri e aveva già parlato con uno di noi ma forse aveva capito male. Che non succeda mai più che vengano scritti nomi e cose senza aver interpellato gli interessati (ma purtroppo il lupo perde il pelo ma non il vizio).
IL RISPETTO PRIMA DI TUTTO.
Grazie, Matteo Coppa Francesco Orlandini
O tempora, o mores! Non dico niente e niente potrei dire In merito a quanto avete disputato, Perché sono pochissimo informato. L’unica cosa di cui, però, ho l’ardire D’interpretare un po’ il significato, Che ‘sta trista polemica mi ha dato, E’ che, se “Lorenzo” è santo amato, I “lorenziani” lo hanno sputtanato.
Mi dispiace come al solito constatare l'attaccamento nei miei confronti da parte di questi due ragazzi. Quando ci siamo dimessi Matteo e Francesco si erano resi disponibili a cercare dei nuovi nomi per il direttivo. A distanza di due mesi non avendo avuto notizie ed essendo legalmente ancora il presidente, visto che per la sostituzione ufficiale nelle associazioni serve il nome del nuovo individuo da comunicare agli uffici competenti, ho ritenuto opportuno farlo presente a tutti con una lettera che e' stato soprattutto un ringraziamento alle persone che ci hanno appoggiato e un resoconto delle attivita' realizzate. Niente di piu'.... Abbiamo anche chiaramente scritto che era possibile chiudere l'associazione ma certo che prima di farlo, visto che e' stato costoso aprirla, ho aspettato il tempo per dare a tutti la possibilita' di organizzarsi. Non credo che scrivere una lettera simile sia un reato, mentre lo e' presentare una lettera per una richiesta ufficiale di mozione in Consiglio Comunale per la modifica del regolamento del Palio a nome dell'Associazione e con data antecedente alla riunione del 3 marzo, quando mi sono dimesso. Atto promosso unicamente da Matteo quando gli avevo chiaramente detto che un'altra modifica del regolamento avrebbe dovuto seguire un iter ben piu' lungo e portata prima all'approvazione sia del direttivo che in una riunione pubblica. Cosa che io non avevo tempo di fare e che sarebbe stato piu' corretto lasciare al nuovo direttivo che poteva avere anche altre idee. La mozione naturalmente e' stata ritirata in sede di seduta Consiliare dopo la mia nota ufficiale di chiarimento. Visto che finalmente e' stata trovata una soluzione con la formazione dei un nuovo Comitato in settimana provvedero' a chiudere l'Associazione.