Al Sig. Sindaco del Comune di Isola del Giglio
Comune di Isola del Giglio

Al Dott. Cucinotta – Segretario Comunale
Comune di Isola del Giglio

Ai capigruppo del Consiglio Comunale del Comune di Isola del Giglio

Isola del Giglio 7.7.2012

Oggetto: dimissioni da Consigliere Comunale

Dopo quasi 20 anni dedicati alla “cosa pubblica” all' isola del Giglio e per l' isola del Giglio, mi trovo costretto, per motivi di salute, a rassegnare le mie dimissioni da Consigliere Comunale. L' attenzione e le forze personali con cui sono sempre stato abituato a seguire le vicende del Comune ora le devo dedicare ad un' altra battaglia che ho già intrapreso da oltre un anno e che purtroppo richiede ogni energia.

Lasciare l' Amministrazione Comunale dopo un tempo così lungo, avendo ricoperto ruoli sia di maggioranza che di minoranza, non è un fatto semplice e rappresenta un momento di rammarico; tuttavia sono sicuro che chi prenderà il mio posto sarà persona all' altezza della situazione e comunque, essendo profondo conoscitore delle vicende delle isole (Giglio e Giannutri) continuerò a collaborare con i miei colleghi al fine di continuare ad apportare il mio contributo propositivo.

Purtroppo sono costretto a lasciare in un momento in cui il territorio dell' isola del Giglio avrebbe bisogno di tutti perchè colpito duramente sia dalla crisi economica, ma anche dalla vicenda Costa Concordia.

Mi rammarica lasciare anche perchè l' attuale maggioranza di governo dell' isola non ha praticamente fatto nulla da quando si è insediata nel 2009. Sergio Ortelli è l' unico Sindaco che si è dotato (a spese nostre e vostre) di un addetto stampa, che più passa il tempo e più assomiglia invece ad un vero e proprio funzionario politico. Tutto questo, se era vero prima, è stato amplificato dalla vicenda della nave Concordia. Sono mesi che assistiamo ad ogni tipo di passerella mediatica, mentre la popolazione soffre la crisi e la paura che il relitto possa creare danni irreversibili. Ma la sua attenzione sembra attratta verso altro. Il Sindaco, che con una mano ritira i premi e con l' altra pensa a come far ricadere le economie, quelle connesse alla tragedia, sull' isola, senza che però nessuno ne sappia nulla.

Attorno alla figura del Sindaco “assommano” poi una serie di consulenti, consigliatori non consiglieri e altri, che invece di migliorare l' azione di governo contribuiscono solo alla confusione generale. Nel frattempo abbiamo tutti assistito ad un peggioramento enorme di tutto il sistema di navigazione e mobilità per l' isola, con la perdita di un traghetto e l' annichilimento della figura dei gigliesi, ai quali è stato sottratto ogni minimo servizio al porto di S. Stefano, tutto senza che il Sindaco abbia proferito parola.

Lascio anche perchè questa maggioranza, arrogante e offensiva nei modi e nelle parole con cui veniamo trattati ai consigli comunali ha inteso boicottare sistematicamente ogni opera pubblica avviata nel passato, quando ha potuto, salvo poi dedicarsi ai problemi particolari. Lascio anche perchè la minoranza è stata ridotta ad una mera presenza di comparsa e mai coinvolta nei processi che contano.

La speranza è che questa mia uscita possa anche servire come momento di riflessione al Sindaco e alla Giunta in maniera da utilizzare meglio i 2 anni scarsi che gli rimangono.

In fede,
Gerardo Pulci, Consigliere Comunale