Son tornate Le Mammafette
Sabato 30 agosto 2014 alle ore 18:30, presso la restaurata Sala dei Lombi di Giglio Castello, si terrà la presentazione della nuova edizione de “Le Mammafette”, rinnovata graficamente e arricchita di nuovi personaggi.
Il libro di Caterina Baffigi Ulivi, ripercorre e rivisita con un linguaggio vivido e pennellate suggestive, personalità, gente comune e atmosfere isolane di un tempo che fu, rivissuto con poesia.
Interverranno l’Avv. Sergio Forelli, il Dott. Armando Schiaffino, il Prof. Marco Stagni.
Sabato scorso è stata veramente una serata speciale per Caterina e la sala dei lombi quasi non riusciva a contenere tutti i presenti._ Ottimi tutti gli interventi di presentazione della nuova edizione di le Mammafette: Armando Schiaffino, Sergio Forelli, Marco Stagni e del Sindaco Ortelli._ Anche Caterina è stata chiamata a gran voce per dire qualche parola e lo ha fatto con lucidità, calma, e con la sua consueta saggezza, prima di sottoporsi, nel corso del buffet finale, alla trascrizione delle dediche sui libretti acquistati dai tantissimi presenti._ E adesso, Cara Caterina, riposati qualche giorno ma, poi, continua a scrivere e a dedicare le tue pagine , come perle brillanti, alla Tua Amata Isola.
Uno scorcio di chi erano e come vivevano i Gigliesi di qualche generazione fa, raccontato con raffigurazioni scritte semplici, spontanee e con tanto sentimento, questo è il lavoro di Caterina Baffigi Ulivi che verrà presentato sotto forma di nuova sabato 30 agosto nella nuova sala dei Lombi al Castello alle ore 18.30._ E’, a mio avviso, un “Dipinto dell’Isola che fu” fatto di parole, frasi e racconti che sostituiscono le immagini delle quali ormai siamo giornalmente inondati (anche spesso molto belle) ma che non possono descrivere in modo reale e completo la realtà, peraltro nemmeno troppa lontana nel tempo._ La lettura della prima edizione del libro mi ha veramente coinvolto dal punto di vista emozionale trascinandomi nel periodo in cui all’Isola vivevano i miei ascendenti Gigliesi._ Ho voluto cercare e conoscere Caterina e ora posso considerarla insieme al suo Compagno di sempre Giuseppe Ulivi come AMICA, Coetanea e oserei dire “Parente” Gigliese molto importante._ Sabato, farò qualche km, ma ai Lombi ci sarò.