Oggi 11 giugno è un anno esatto che il mio babbo, FRANCO ANSALDO (Vendellova) se n'è andato.
Ricordo quel giorno come fosse ieri e credo sarà sempre così. Per noi tutti è difficile abituarsi a questa realtà che stiamo vivendo ormai da un anno e anche questa cosa non credo che cambierà.
In queste circostanze le frasi e gli stati d'animo sono più o meno uguali per tutti.
Personalmente ho imparato che certe cose le può capire bene solo chi le passa. E, con tutto il cuore, auguro a tutti di passarle il più tardi possibile. Babbo ci manca, ci manca tanto. Anche a tutti i parenti e amici che lo hanno conosciuto e continueranno a portarlo nei loro ricordi. Come hanno dimostrato in quest'anno trascorso. E come noi faremo per sempre.
Ciao FRANCO, ciao caro BABBO. Un bacione da tutta la tua famiglia.
P.s. Chissà cosa direbbe dei lavori al molo rosso?
STEFANO ANSALDO e FAMIGLIA.
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