MINORANZA CONSILIARE – ISOLA DEL GIGLIO

Ritenendo di fare cosa utile e gradita, si da notizia del comunicato del 29.01.2011 (che di seguito di riporta integralmente), apparso sul sito Toscana Notizie – Agenzia di Informazione della Giunta Regionale, con la quale la Regione Toscana, attraverso l'Assessore Regionale ai Trasporti, Luca Ceccobao, fa il punto sulla gara della Toremar, in occasione dell'incontro dei giorni scorsi con i sindaci dell'Arcipelago Toscano.

Nella speranza che tutte le previsioni enunciate dall'Assessore siano pienamente confermate, ci auguriamo che il futuro ci riservi un elevato servizio pubblico di trasporto marittimo di qualità, pienamente soddisfacente alle esigenze della popolazione delle diverse attività turistiche, oltre al mantenimento dei livelli occupazionali della Società Toremar Spa.

Si tratta di una comunicazione importante, molto apprezzata nei contenuti che ci pare giusto darne ampia divulgazione, con l'auspicio che tutte le previsioni siano tutte confermate in futuro.

Gruppo Consiliare di Minoranza

Ceccobao fa il punto sulla gara Toremar

FIRENZE – Più collegamenti, tariffe più basse, 5,2 euro in meno per il trasporto auto, rinnovo delle navi e garanzie occupazionali. Sono questi gli aspetti determinanti nella procedura di gara per la privatizzazione della Toremar che l’assessore regionale a trasporti e infrastrutture Luca Ceccobao ha illustrato nell’incontro che si è concluso poco fa in Regione con i sindaci elbani e quelli di Giglio e Capraia (quest’ultimo collegato in videoconferenza come i sindaci di Marciana, Marciana marina e Campo), con il presidente della Provincia di Livorno, Giorgio Kutufà, il presidente dell’Autorità portuale di Piombino e l’amministratore unico di Toremar, Angelo Roma.

La Regione sarà garante del servizio per i 12 anni di contratto con il vincitore della gara, tutelando i diritti alla mobilità ed il rispetto della continuità territoriale per tutto l’Arcipelago Toscano. “Nella gara – ha spiegato Ceccobao per rassicurare gli enti locali e provinciali – hanno un ruolo essenziale il miglioramento dei servizi, e in particolare avrà più punteggio chi offre un aumento dei collegamenti anche con le isole di Capraia e Giglio, il rinnovo della flotta, con la richiesta di sostituire l’aliscafo e almeno 2 delle sette navi attualmente in servizio, e un’attenta politica tariffaria”.

Il nuovo contratto che verrà stipulato con il soggetto vincitore del bando di gara Toremar prevederà una maggiore flessibilità delle tariffe e garantirà la tariffa agevolata (circa il 50% medio di riduzione) per residenti e pendolari (solo abbonamento), nonché la tariffa integrata Pegaso per viaggi intermodali. “A livello nazionale — afferma l’assessore – le tariffe Toremar si collocano nella fascia più bassa se confrontate con collegamenti dello stesso tipo. C’è anche una riduzione di 5,2 euro a tratta per il trasporto delle automobili in alta stagione”.

Un altro punto di forte rilevanza per l’assessore è la garanzia occupazionale offerta da questa gara “a doppio oggetto: la Regione vende infatti sia la società che i servizi. Un meccanismo che garantisce il trasferimento alla nuova società di tutti i 198 occupati a tempo indeterminato”.

Il 17 gennaio scorso erano partite le lettere per gli 11 concorrenti (opportunamente secretati) alla gara per la privatizzazione della società di navigazione che oggi è di proprietà della Regione Toscana. Sono scattati da tale data i due mesi di tempo a disposizione per l’invio dell’offerta economica.Tra le offerte che perverranno entro il 21 marzo prossimo una specifica commissione valuterà ed individuerà quella più idonea.

L’assessore Ceccobao ha affermato che presto sarà proposto un protocollo d’intesa con enti locali, associazioni di categoria, albergatori e organizzazioni sindacali. Ha inoltre ribadito la volontà da parte della Regione di dare vita a un osservatorio per il controllo del servizio e delle politiche tariffarie di Toremar, da costruire insieme agli enti locali e alle categorie produttive. “L’azienda che vincerà la gara – ha detto – dovrà operare in piena autonomia, ma nell’interesse dell’isola e dell’intero Arcipelago Toscano”.

Lorenza Pampaloni