Tragedia all'Argentario: spara al figlio e poi si uccide
Brusco risveglio quello odierno per la comunità di Monte Argentario che è ancora attonita ed incredula di fronte alla tragedia che si è consumata a Porto Santo Stefano nella mattinata di oggi, giovedì 27 luglio. Il comandante della polizia municipale, Loredana Busonero, 55 anni, ha sparato al figlio, Francesco Visconti, di 17 anni e poi si è tolta la vita. Il ragazzo, ferito alla testa gravemente, è morto anche lui, a casa (in via del Sole) prima del trasferimento in ospedale. Disperato il tentativo di soccorrerlo da parte dei medici del 118, che hanno raggiunto l'abitazione e si sono calati con il verricello sul terrazzo per le difficoltà a raggiungere l'abitazione.
La donna - 55 anni - era la vedova di Marco Visconti, ex sindaco dell'Argentario ed ex vice presidente della Provincia di Grosseto, morto a 56 anni nel maggio del 2015. Sul posto i carabinieri della compagnia di Orbetello. Secondo una prima ricostruzione l'arma usata per uccidere il ragazzo e poi suicidarsi era quella di ordinanza. Fino a mercoledì 26 luglio Loredana Busonero aveva prestato regolarmente servizio in Comune. Allo stato attuale delle cose né gli inquirenti né i colleghi sanno darsi una ragione del tragico gesto della donna. E all'interno della casa non sarebbero stati trovati lettere o biglietti di spiegazione. Tanto che la prima ipotesi è quella di raptus.
Loredana Busonero ha sparato al figlio mentre era ancora a letto. A sentire gli spari e dare l'allarme, poco prima delle 8 del mattino, sono stati i vicini di casa. L'abitazione in cui si è consumato il dramma è una villetta a schiera sulla panoramica, di fronte al mare. Il pm che coordina le indagini è Maria Navarro.
(... notizia in aggiornamento ...)
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