Turista quindicenne picchia la madre: denunciato
La donna chiama i Carabinieri dopo essere stata picchiata dal figlio adottivo
I Carabinieri della Stazione di Isola del Giglio sono intervenuti qualche giorno fa presso una famiglia di vacanzieri - provenienti da Parma - che alloggiava a Giglio Campese su richiesta della donna C.E. di anni 52 che invocava aiuto perché picchiata dal figlio adottivo M.N. di anni 15, di origine russe.
L’intervento della pattuglia ha permesso di sedare la situazione e far visitare la donna dal locale presidio sanitario che gli ha riscontrato ecchimosi alle gambe a seguito di calci sferrati contro di lei dal minore.
L’aggressione del ragazzo contro la madre adottiva sarebbe scaturita per la negazione a farlo rincasare in orario notturno. Il diniego ha suscitato nel minore un improvviso scatto d’ira sfogato nella violenza.
Gli accertamenti dei Carabinieri hanno permesso di rinvenire, nella camera del ragazzo, una modica quantità di hashish che è stata sottoposta a sequestro. Inoltre, a seguito del dialogo con la donna in lacrime, i Carabinieri hanno scoperto che quello avvenuto non era il primo caso di aggressione subita: in passato la madre era stata vittima di altre violenze fisiche da parte del figlio, una delle quali ha dovuto richiedere l’intervento del 118 presso l’abitazione di residenza ed ha provocato alla donna una frattura del ginocchio.
Da quanto emerso pertanto, i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, competente per territorio, M.N. per il reato di maltrattamenti in famiglia e dato corso al procedimento amministrativo, con relativa contestazione, per la detenzione della modica sostanza stupefacente.
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