Qualsivoglia risposta alle osservazioni di chi, a nome di LEGAMBIENTE, ha risposto avrebbe la misera valenza di una inutile e sterile polemica con l'aggravante di perdere tempo ed energie; tanto visto che si parla con frasi fatte, anzi peggio a suon di canzonette, mi sembra corretto ribattere considerando che non ci sia peggior sordo di colui che non vuol sentire.
La voglia di rincarare la dose credetemi è enorme ma è bene che si stia nei ranghi.
Con tutta la buona volontà del mondo, non riesco a capire come e a chi giovi veramente l'istituzione della nuova AMP, così strutturata, nella isola del Giglio.
Sarei felice che il signore che scrive per conto e nome di Legambiente mi spiegasse IN MODO PUNTUALE, quali sarebbero i vantaggi; però vorrei sentire spiegazioni che tengano conto di tutte le categorie aventi diritto al godimento delle acque nazionali; vorrei sentire spiegazioni in termini di economia di mercato; in termini di conti economici di quelli che intorno al turismo di questa zona ci vivono; vorrei avere anche delle spiegazioni in termini biologici strettamente riferiti a questo specchio di mare dove il traffico commerciale esercita una enorme pressione ( contate i cargo che la notte e il giorno percorrono il canale e  lavano le stive..), dove la pesca professionaqle effettua un prelievo continuato e indiscriminato.... e dove i controlli sono risibili; vorrei anche la spiegazione di quale ragione dovrebbe continuare a spingermi a tenere la mia barca a porto S. stefano, pagando fior di soldoni, se poi non posso portare i miei figli a fare i tuffi dal loro scoglio preferito nella nostra isola.....
Pensate un po' che io sono un convinto sostenitore dei parchi marini, quelli veri, che sono una vera manna per le economie locali: di posti inutili e imbalsamati che servono solo a far fruire ifinanziamenti che sempre dai contribuenti arrivano e che nulla a questi restituiscono, credo che non se ne abbia proprio bisogno.
Poche e semplici regole che potrebbero mettere tutti daccordo ... e controlli severi sarebbero invece la ricetta vincente!
Siccome non ho nulla da perdere e sono convinto che quanto ho detto sia condivisibile io, al contrario dell'esponente di Legambiente mi firmo.

Umberto Simonelli (umbertosimonelli@tiscali.it)