Nel primo pomeriggio di Sabato 1 Marzo si è svolta a Giglio Castello un’insolita ed originale “Via Crucis”.
Don Vittorio, con un piacevole slancio di originalità condito della sua proverbiale determinazione, o ostinazione che dir si voglia, ha voluto stupirci dirigendo il sacro cammino addirittura sul Poggio della Pagana, cosa sicuramente mai avvenuta.
In verità tale funzione era nata come un percorso di preghiera per i ragazzi allo scopo di far loro ripercorrere, attraverso le 14 “stazioni”, le sofferenze di Gesù Cristo sulla via del Monte Calvario.
L’idea è subito piaciuta anche agli adulti che hanno con entusiasmo preso parte “all’arrampicata”, pur non nascondendo un minimo di rammarico per il fatto che l’insolita processione non abbia avuto la dovuta e meritata pubblicità.
I partecipanti si sono ritrovati alle 14,30 in piazza Gloriosa a Giglio Castello e si sono avviati passeggiando fino “alle Porte”, ai piedi della Pagana; da lì è iniziata la Via Crucis.
Percorrendo un vecchio sentiero che Argentino Stefanini aveva preventivamente pulito, i fedeli partecipanti si sono alternati nel portare la Croce, raggiungendo così, con un po’ di fiatone, la cima del Poggio più alto dell’isola.
Tutta la funzione si è svolta in un’atmosfera particolare, stranamente senza un filo di vento e racchiusa da un leggero velo di nebbia che, sfocando i meravigliosi scenari solitamente godibili da quel punto a 498 metri di altitudine, ha però fornito alla celebrazione un suggestivo tocco di intimità e misticità.

Pietro Baffigi


Isola del Giglio UN'INSOLITA 'VIA CRUCIS' 1

Isola del Giglio UN'INSOLITA 'VIA CRUCIS' 2

Isola del Giglio UN'INSOLITA 'VIA CRUCIS' 3

Isola del Giglio UN'INSOLITA 'VIA CRUCIS' 4

Isola del Giglio UN'INSOLITA 'VIA CRUCIS' 5