Ritorna dopo il successo dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di più di 800 persone, la Noche Escabrosa, la notte più trasgressiva dell'estate isolana. La serata-evento, giunta alla seconda edizione con un tam tam pubblicitario che non ha precedenti, prenderà il via alle 23:30 del prossimo venerdì 27 Luglio presso la discoteca "Maneggio - Il Pianello" a Giglio Castello con una partecipazione del "popolo della notte" che si preannuncia estremamente numerosa.
Per chi volesse giungere sull'isola e partecipare all'evento l'organizzazione mette a disposizione una nave con partenza da Porto Santo Stefano alle ore 21 e ritorno alle ore 4 del mattino oltre ad un servizio di bus navetta che faranno la spola dal porto alla discoteca e viceversa.
Ma come nasce l'idea di questo evento "escabroso"?
Il tutto ha origine dallo spirito burlesco di Silvano, eclettico e funambolico proprietario de "La Cisterna" Storie di Cibo...e DiVino che, annoiato e depresso dalla "scarsa" movida invernale dell'isola, ha deciso di prendersi gioco di chiunque stesse fuori dal Giglio facendo credere a centinaia di utenti facebook che sull'isola, ogni venerdì notte, si scatenavano feste intriganti e trasgressive! Creato il gruppo sui social network "Venerdì notte - Giglio Island - La Noche Escabrosa", in poco tempo la pagina ha raggiunto la ragguardevole quota di 600 iscrizioni. Alla fine la festa, un venerdì escabroso di luglio 2011, è stata organizzata veramente, riscontrando un successo strepitoso contando più di 800 persone alla prima edizione!
Quest'anno è prevista un'affluenza record di pubblico, anche dal "Continente", con special guests, dj e vj di grande calibro e spessore. Quindi quest'anno, ancor più dello scorso anno, sarà veramente un peccato ... un peccato mancare!
Venerdì Notte: La Noche Escabrosa - Volume 2
Autore: Giglio Island Staff
13 Commenti
Ammetto di non essermi espresso bene.
Non ho parlato né di discoteca, peraltro localizzata in maniera di non disturbare alcuno, né del legittimo diritto di divertirsi dei giovani gigliesi o forestieri, come e dove vogliono. Tutt'altro. Ho posto solo il problema del turismo veloce e turbativo (cioè della nave che arriva alle 22,30 e riparte alle 04,30). E l'ho posto in termini del possibile allargamento del fenomeno nei prossimi anni, fenomeno che non mi hanno raccontato ma che ho vissuto nel corso della mia carica presso l'Associazione dei Comuni delle Isole Minori. Monitorare: tutto qui.
Ai giovani che non mi conoscono vorrei dire che alla fine degli anni '50 contribuii non poco ad aprire la strada del turismo, fondando il premio Marconi che dette lustro all'Isola almeno in Europa e immagino anche oltre.
forse il sig. ulivi dovrebbe comprarsi un'isola personale ed assumersene oneri ed onori...incluse le tasse.
Io invece, Signor Ulivi, inviterei la Pro Loco, l'Amministrazione e le Associazioni culturali a dotare gli ombrelloni in spiaggia di bombola di ossigeno e mettere una badante ad ogni incrocio munita di pannolone, visto l'innalzamento dell'età media del turista negli ultimi venti anni. Queste persone non hanno mai portato nulla al giglio, anzi hanno sempre portato via.. e mortificato il paese.
Per la Signora Claudia: la sua pretesa è assurda, se lei ha un metodo per riconoscere all'origine un maleducato, lo renda palese agli altri in modo che possa essere utilizzato e il maleducato di turno possa essere fermato all'imbarco.. magari si potrà con qualche accorgimento migliorarlo fino a poter distinguere il delinquente dall'onesto ed arrestarlo ancora prima che commetta reati. Come ha detto Lei non tutti sono festaioli, ma i festaioli almeno una volta alla settimana li vogliamo accontentare? a Lei restano le altre 6 sere..si accontenta?
Non ho parole, ma questi non sono mai stati giovani? Non hanno girato in altri posti nel mondo? qualcuno di voi è mai stato a Capri? Ischia? Ponza? l'Isola d'Elba? l'isola di San Pietro? Lipari? Panarea? tanto per dirne alcune solo dell'Italia per non nominare Ibiza, Formentera, Palma di Majorca, Santorini, Mykonos per rimanere in Mediterraneo? cosa avete visto del mondo?
Ma sapete in quante città d'Italia nelle varie piazze di quartiere nei mesi di luglio ed agosto ogni sabato si organizza la discoteca all'aperto sotto le finestre di tutti?
Ma cosa vuol poi dire giovane? perchè forse chi ha 40-50 anni e figli non dovrebbe avere il piacere ed il diritto di fare una serata diversa dal solito e tirare tardi a ballare? E forse la maleducazione è legata all'età? Forse invecchiando si diventa educati?
Il locale in questione è fuori porta e anche di un bel pò, e ciò consente di creare il minimo del disagio.
Forza Paolaccio il tuo locale è l'ultimo bastione sull'Isola in difesa della libertà e della voglia di vivere.
Incredibile, quello che vedo scritto ha dell'incredibile. Vengo al Giglio da 15 anni (quando ho conosciuto quella che adesso è mia moglie) e ho sempre sentito lei parlare del Fracco, dei Lombi e di quanto casino c'era in piazza tutte le sere. Mi diceva che la sera con le sue amiche doveva fissare in un punto preciso altrimenti non si trovavano dalla gente che c'era. Adesso se alle 22 e 30 scivoli in un vicolo, ti ritrovano il giorno dopo se va bene. E alcuni gigliesi o chi lavora al giglio che dice? I turisti disturbano? E' incredibile.
Silvano ha inventato un serata come poche esistono in Italia, in un posto meraviglioso. Organizzare un evento di questo genere è piuttosto complesso. Ci vorrebbe un evento così tutte le settimane, in modo che il Giglio non sia solo la Concordia o il mare bello, perchè il mare bello non basta per i turisti. Ci vuole movimento, bella gente, tanta gente. e che in continente parlino di quest'Isola come di un luogo dove il turista è al centro del progetto e non un fastidio.
La Noche sarà sicuramente spettacolare e mi auguro che la Proloco e l'Amministrazione Comunale proteggano in tutti i modi e promuovano - magari organizzando delle riunioni con tali personaggi (Silvano, Paolo e tanti altri che sono dietro a quest'evento)- altre serate di questo genere.
Qualcuno ancora non si rende conto di cosa succederà domani sera, se le previsioni sono corrette sarà un serata di vent'anni fa!
Si riuscisse a far organizzare qualcosa ai giovani penso che quest'isola tornerebbe a fiorire, nel rispetto delle persone che lavorano e con l'aiuto del "mare bello".
Alessio Milli
Concordo con tutti quelli che si sono accorti che il turismo è cambiato.
Di Noche Escabrosa ne dovbrebbero fare tutte le settimane, ad ogni cambio turno di turisti. Favorirebbero le conoscenze e le aggregazioni... come dice Francesca Falleni.
Provate a passeggiare sulla spiaggia del Campese ci sono decine di ragazzi che si annoiano come picchi. Dategli una ragione per dire ai loro genitori che il Giglio, dopo tutto non è malaccio e che magari ci si potrbbe tornare anche il prossimo anno.
Io organizzerei anche animazioni in spiaggia e la baby dance con le canzoncine dello Zecchino d'Oro.
Tutto pur di accontentare i turisti e fidelizzarli all'Isola. Non è facile ma con una attenta regia si potrebbe riuscire.
Per quanto riguarda il commento della sig.ra Claudia, che dire, lei ha tutte le ragioni di questo mondo ma maleducati e cafoni sono presenti ad ogni latitudine. Mi dispiace per le notti in bianco.
... concordo con Francesca Falleni e vorrei far notare alla Sig.ra Claudia Di Giuseppe che lavorare 12-14 ore al giorno, è vietato! ... inoltre, potrebbe lavorare 6 ore e lasciar lavorare per le altre 6 ore qualcun altro che, con l'alto tasso di disoccupazione, farebbe anche un opera di bene!
Alessandro Brizzi.
Buonasera a tutti,
mi ero ripromessa in un anno come questo di evitare di scrivere su Giglionews per evitare polemiche....ma a tutto c'è un limite !
Nel 2012 con tutti i problemi che avvolgono l'isola non solo per "la Concordia" ma anche per la crisi turistica ...al Giglio si brontola ancora per i giovani che urlano , per le feste al Castello ..si continua ad usare termine come "la mia isoletta , 20 anni fa era tranquilla, 30 anni fa c'era il turismo ricco, e la mattina devo andare a lavorare etc..".
Bene ...a questi Signori chiedo :i commercianti avvertono la crisi, gli alberghi si lamentano del poco turismo,danno fastidio i giornalisti, da fastidio il turismo giornaliero, da fastidio il pendolare.... come pensate di portare soldi all'isola? ma cosa pensate che le persone che vengono non lavorano? che il turista giornaliero venga un giorno solo e tutti i suoi soldi li spende altrove? che i giovani alle 1 dovrebbero stare zitti e andare a letto? Signori sveglia, l'isola non è VOSTRA, l'isola ha bisogno di turismo x andare avanti e migliorare QUALUNQUE TIPO DI TURISMO, perchè in questo momento nessuno si può permettere di fare selezione di clientela.
Ci fossero tutti i venerdì serate al Maneggio con la Noche Escabrosa e appuntamenti simili ! queste serate creano aggregazioni, amicizie, flirt , e i ragazzi al contrario degli adulti , i 10 euro al bar li spendono !
Questi Signori che parlano di turismo...sapete cosa è? NO VE LO ASSICURO, ma no perchè sono presuntuosa, ma perchè altrimenti non scrivereste queste cose.
Mi auguro che l'Amministrazione Comunale, la Pro-loco e le Associazioni Culturali , diano il massimo supporto a tutte le persone e le attività che nonostante il gran bigottismo che avvolge l'Isola , cercano ogni giorno di SVEGLIARE l'isola con appuntamenti diversi!
Il Giglio si sta piano piano spegnendo....vuoi sicuramente la crisi, vuoi per i prezzi che molti ritengono alti x la mancanza di servizi o della qualità degli stessi, ma sta il fatto che, come citava il Sig.Ulivi 20 anni fa......ha sconfitto questo modello di turismo....Bravo!!!!Si sono visti i risultati....I ragazzi sono andati altrove, hanno chiuso Il Calipso o Xenon, Il Fracco, I Lombi.......bene o male le famiglie con figli della fascia 15/22 , più o meno , non sono più venute...hanno preferito altre mete; e'troppo facile vietare tutto e tutti, sono appunto 20 anni che non si vogliono risolvere i problemi, anche io possiedo una casa al Castello , vicino a Via Roma, dove ci sono locali dove i ragazzi e non (perchè ci sono anche quarantenni e cinquantenni)ed è capitato che facessero un gran casino....lo so che da fastidio e che si fa fatica a dormire.....una possibile soluzione??? doppi o tripli vetri ed aria condizionata, con magari, un contributo da parte del comune o da parte di quelle attività, dove appunto i clienti fanno casino.....questa è una possibile idea, magari anche provocatoria...Giro la domanda al Sig.Ulivi : che magari la prossima mossa di divieti sarà quella di mettere un bavaglio a tutti i bimbi che chiamazzano in spiaggia, oppure vogliamo legargli mani e piedi xchè giocano in spiaggia con palloni o con la sabbia, anzi schizzano i bagnanti sulla spiaggia.........Provi ad andare in Liguria...li è più tranquillo, oppure meglio ancora MONTECRISTO........
Ricordo che anni fa si andava a ballare alle Porte...con le macchine con i fari accesi e la musica ad alto volume.....
Ultima cosa, oltre che ai turisti, ci sono anche i lavoratori Gigliesi , che magari finito il turno di lavoro hanno voglia di divertirsi....lei non si è divertito da giovane ??? che ha fatto negli anni 60????
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Non sono Gigliese e vengo al Giglio solo per lavoro, quindi forse non dovrei neanche avere voce in capitolo...
Però una cosa mi viene da dire.... Ben venga tutto quello che fa sì che il turismo abbia una marcia in più, ma se i giovani che vengono sull'isola per le feste, son tipo quelli di cui ho parlato nell'altro messaggio, io francamente ne farei a meno. Anche perchè, ho dimenticato di scrivere, che oltre al gran casino che hanno fatto, hanno buttato in strada, in terra, bottiglie e quant'altro. Sono davvero questi i giovani che volete sull'isola? Irrispettosi di tutto e di tutti? Bisogna sì che ci si possa divertire, ma lo abbiamo fatot tutti, penso, cercando di non varcare mai lo spazio dei diritti degli altri. Per me se questa festa è organizzata in modo che ci sia una sorta di controllo, ben venga. Ma deve esserci un limite, proprio perchè non tutti al Giglio sono festaioli, e magari c'è chi la mattina dopo, poi, deve alzarsi di buon'ora per altre 12-14 ore di lavoro.
Parere del tutto personale.
Cordiali saluti
Claudia
Purtroppo invece si dovrebbe capire che un'INVOLUZIONE la creano persone come lei, che non hanno fatto altro che rendere quest'isola si un paradiso, ma un paradiso disabitato. La inviterei a visitare i 3 paesi del Giglio dopo le 10 di sera, sá cosa trova a giro? Nessuno. Io sono una ragazza Gigliese che lavora da anni per la stagione e un anno come questo non l'avevo mai visto.
Evidentemente non si capisce che se facciamo e organizziamo queste feste e' per il bene dell' isola non il contrario, ne abbiamo gia' persi tanti di giovani, adesso basta!!!!!
Ringrazio tutti quelli che hanno contribuito all organizzazione della Noche e a tutte le altre feste che si terranno da qui alla fine dell'estate!!!!!
Viva gli Escabrosi e viva L'Isola del Giglio!!!!
Giulia Bancalà (Escabrosa e isolana DOC!!!!!)
Sabato della scorsa settimana. Sveglia alle 6.45 e lavoro praticamente fino alle 23.45 circa. Finalmente il tanto agognato momento di sdraiarsi per il meritato sonno. Alle 00.50 circa, un tizio passa per la provinciale gridando a squarciagola frasi sconnesse, poi lo caricano in macchina e se lo portano via. Riprendiamo il nostro sonno interrotto. Alle 2.40 si ferma una macchina sotto le nostre finestre (che sono al 4° piano), con lo stereo a tutto volume e i finestrini aperti. Mi affaccio ed urlo che la gente lavora e vorrebbe dormire. Come non avessi neanche parlato. Si affaccia la 'voce maschile', urla di piantarla e di abbassare lo stereo. Io spero riesca nell'intento... son tutte ragazze quelle in macchina.... Lo mandano tranquillamente a quel paese con epiteti del tipo 'questa gente di me@@@@@ di quest'isola di me@@@@@ dove non si può fare casino'. Sono tentata di buttargli in testa un secchio d'acqua (con tutto il secchio), ma quando mi decido, montano in macchina e se ne vanno, non prima di aver urlato ai loro amici che torneranno a prenderli. E i loro amici che fanno? Continuano ad urlare (perchè una persona normale non parla con toni così alti, a meno che non stiano facendo le prove generali dell'Aida) tranquillamente come nulla fosse. Poi finalmente se ne vanno, non prima di aver continuato ad insultare pesantemente la gente dell'isola. Volevo quasi chiedere perchè non sono rimasti a Firenze (provenivano da là), se il Giglio gli fa così schifo. Passa un'altra ora e un altro salto dal letto, causato da un figuro che sicuramente sarà stato ubriaco o fatto di qualcosa, perchè urlava come un pazzo frasi contro tutto il mondo, l'isola, la gente e un fantomatico 'saraceno'.
Ora, mi dico..... Un posto così bello, tranquillo e sereno com il Giglio, può trasformarsi in un inferno appena cala il sole? Posso capire divertirsi, ma non a spese di chi lavora, o anche di chi cerca riposo e tranquillità. E l'educazione, poi, che fine ha fatto?
Claudia
Buffonate del genere non meriterebbero neanche risposta ma siccome stasera mi trova di umore storto le risponderò:
Mi spiega quale sarebbe questo profilo turistico che una festa in discoteca andrebbe a rovinare? In questo momento sono le 22 e 24, le farei vedere al castello quanto profilo turistico che c'è! Ammontinati!! Il Giglio sta affondando grazie a persone come lei, col paraocchi. Chiunque ti racconta di 20 anni fà (come ha menzionato prima lei) parla del Giglio come dell''isola felice'; gente, divertimenti, ragazzi e ragazze che venivano apposta da fuori per fare una serata al Giglio! Ora i ragazzi se ne vanno! Il suo problema quale è? Che per una sera tutti i locali al castello finalmente lavoreranno? Un pò di ragazzi in giro? Un pò di casino? Che problema ha? Mi dica.
Silvano Scotto (escabroso e gigliese fino al midollo!)
Purtroppo non tutti capiscono che manifestazioni come questa (la noche escabrosa!) costituiscono una involuzione nel profilo turistico di un'isola, bella come la nostra, più bella ancora di altre isole minori che pure oltre 20 anni fa (e lo dico con cognizione di causa) sconfissero questo modello di turismo veloce e turbativo.
Invito l'Amministrazione Comunale, la Pro-loco G.Bancalà, le Associiazioni culturali a farsi carico del problema. Perché sarà un problema.