Guidati da Don Dario, con Croce e fiaccole, il nutrito gruppo di fedeli ha percorso le 14 'stazioni' situate su un balcone, ad una finestra o, addirittura nel garage del traghetto. In un silenzio irreale, sullo sfondo di uno scenario suggestivo come sa essere il lungomare nelle serate di 'calma piatta', la riproposizione del cammino di Gesù verso il Monte Calvario ha coinvolto anche chi passava per caso.
Le origini di questa Via Crucis itinerante non sono molto chiare ed ogni parrocchiano ci ha raccontato la sua versione.
Di sicuro, come confermato da Don Michele, c'è il fatto che questa celebrazione è stata ideata per la prima volta nei primi anni Ottanta, durante le Missioni al Popolo, dal Parroco di Porto Santo Stefano Don Angelo (ora Cardinale Comastri) quando era Vescovo Monsignor Dascenzi. Poi è stata ripresa nel 2001 da Don Michele stesso ed è continuata ogni anno fino ai giorni nostri. Rimane il dubbio, che non siamo riusciti a chiarire, se la celebrazione sia stata svolta o meno negli anni intermedi.
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