LA TRADIZIONE DELLA SERENATA AGLI SPOSI
In un’epoca in cui la tecnologia avanza velocemente sconvolgendo il nostro quotidiano e cancellando via via le vecchie e buone abitudini, c’è ancora chi, con grande spirito di attaccamento alle tradizioni, prova a tener vivi antichi rituali.
Accade nelle piccole realtà dove il senso di comunità è ancora forte ed in particolare su un’isola dove il senso di appartenenza è amplificato dall’orgoglio di quell’isolamento che ci rende unici e che spesso manifesta un geloso orgoglio delle cose più belle che i nostri vecchi ci hanno tramandato.
Da qualche anno, in occasione di matrimoni, anniversari ed occasioni speciali, un gruppo di musicanti si ritrova nel cuore della notte e si reca, come una volta, sotto le finestre dei festeggiati di turno per dedicare loro qualche strofa di canzoni popolari e augurare le cose più belle accompagnate dalle familiari note delle tradizionali musiche gigliesi.
“E’ finito … ormai il tempo delle serenate … solo noi … con il cuore torniamo a cantarle …”, così scriveva Alvino in una delle più belle canzoni della nostra tradizione, ed in effetti ai musicanti che hanno voluto rispolverare questa antichissima usanza va il merito di render consapevoli tutti coloro che ricevono la serenata di far parte di una comunità viva, in cui straordinari valori rendono ancora fondamentale l’esistenza di ogni singolo.
Nelle foto qui sotto si festeggiavano i 25 anni di matrimonio di Paola Peruzzi ed Ido Cavero a cui cogliamo l’occasione per rivolgere, insieme ai loro figli Lavinia e Leonardo, i migliori auspici per una vita.
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