
"13 Anni di Parco - Il Presidente Sammuri racconta e saluta"
Lunedì 23 giugno 2025, ore 18:30 - Forte Inglese, Portoferraio
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano invita stampa, cittadini, istituzioni e amici del Parco all'incontro "13 Anni di Parco - Il Presidente Sammuri racconta e saluta", che si terrà lunedì 23 giugno 2025 alle ore 18:30 nella suggestiva cornice del Forte Inglese a Portoferraio.
Sarà un'occasione speciale in cui Giampiero Sammuri, Presidente del Parco, ripercorrerà i momenti salienti, i traguardi e le sfide affrontate nei 13 anni del suo mandato, tracciando un bilancio dell'attività svolta a servizio dell'ambiente, della biodiversità e delle isole dell'Arcipelago Toscano.
Anche l'Assessore all'Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo della Regione Toscana, Leonardo Marras. sarà simbolicamente presente con un videomessaggio di saluto, inviato per l'occasione, nel quale esprime la propria vicinanza e riconoscenza per il lavoro svolto dal Presidente Sammuri, non potendo intervenire direttamente all'evento.
L'incontro rappresenterà anche un momento di saluto e una riflessione sui tanti anni trascorsi, ma anche un ringraziamento a tutte le persone, le istituzioni e le comunità locali che hanno collaborato con il Parco e lo hanno aiutato a crescere.
Per chi non potrà essere presente, sarà possibile seguire l'evento in diretta sul canale YouTube del Parco Nazionale Arcipelago Toscano @parcoarcipelagotoscano3992
Per questo riguarda il Giglio tra le opere più meritevoli vanno ricordate la deportazione forzata dei mufloni, che ha prodotto tra l'altro la separazione dei gruppi famigliari consolidati e, in alcuni casi, anche l'abbattimento autorizzato dei mufloni stessi, interrotto solo per le proteste dei cittadini e di alcune associazioni ambientaliste. Non di quelle più collegate ad un certo pseudo ambientalismo come il WWF e Legambiente. E la devastazione di alcuni tra i luoghi più belli del Giglio, come Capel Rosso o Pietrabona con lo sterminio del Fico degli Ottentotti fatti seccare e marcire coperti da assurdi teli di plastica neri con la scusa che non fossero una pianta autoctona e che fosse invece troppo invasiva per l'ecosistema. Non sentiremo la sua mancanza. (il minuscolo è voluto)