Addio Mauro: il Giglio piange il suo nocchiere
Frastornata, attonita e triste l'isola affronta un'altra scomparsa, ultima di una lunga serie di lutti che stanno affliggendo il Giglio da diverse settimane.
Nella mattinata odierna nella sua casa di Giglio Campese, a seguito di un'improvvisa crisi cardiaca, è morto Mauro Pretti, 60enne romano di origine ma gigliese d'adozione avendo scelto da diversi anni la nostra isola come sua residenza, lassù sull'Isolella davanti al suo mare ed ai tramonti del Campese, dove viveva con la moglie Laura.
Mauro, conosciuto professionalmente come Boatmen, era un personaggio molto amato sull'isola per il carattere cordiale, la sua simpatia e la sua risata fragorosa e coinvolgente. Presenza costante sul porto durante la stagione estiva nel suo box arancione, Mauro era un punto di riferimento anche di molti turisti che accompagnava alle spiagge con il suo gommone raccontando loro, da bravo Cicerone, storie ed aneddoti gigliesi.
Interessato alla vita sociale e politica del Giglio, Mauro lascia un vuoto anche nel sistema locale di Protezione Civile, sempre pronto con il suo mezzo nautico a supportare i soccorsi istituzionali nelle numerose emergenze in mare.
L'isola perde dunque un amico e la nostra redazione anche un prezioso collaboratore sempre pronto ad informarci ogniqualvolta avevamo bisogno di raccontare tempestivamente un fatto di cronaca.
Ci stringiamo con affetto alla moglie Laura e rivolgiamo a Mauro un piacevole viaggio nel mare infinito.
Sembra impossibile ... Un amico con cui abbiamo passato tanti bellissimi momenti e che c'era sempre quando avevi bisogno di lui ... Mauro ci mancherà la tua risata, le tue battute e i giri attorno alla nostra amatissima isola ... un abbraccio forte forte a Laura e a tutta la sua famiglia. Bruno, Silvana, Lia e Italo Sartacci
Che dire, solo 'Ciao Mauro'. Avevamo idee politiche completamente diverse, e questo era spesso motivo di dispute a gran voce, e grandi prese in giro, ma sempre bonarie e rispettose dell'idea dell'altro. Il bar Pierina era spesso teatro di queste schermaglie tra te e Gian.... e poi mi raccontavate quando ci si vedeva, ma il vostro vociare.. arrivava fin qui! Sei stato tra quelli che, appena arrivati, ci hanno accolto a braccia aperte, puntando su di noi, su quell'amore per l'isola che ci aveva fatto scegliere il Giglio per crearci un futuro. Una volta mi hai detto, così, velocemente, una frase buttata lì per caso 'siate forti, perchè nessuno vi regala niente, ma non vi fate mettere i piedi in testa da nessuno, siate forti, onesti e rispettosi del lavoro degli altri'. Avevi ragione, tu che eri 'immigrato' come noi. Il fato ha voluto che dopo due giorni da quando hai scritto qui su Giglionews, il tuo post sull'amico Giorgio, tu lo abbia raggiunto. La vita, a volte, gioca strani scherzi. E non dimentichiamo l'amore che avevi per la nostra Sky, quella volta che sei andato di corsa a prenderla sul molo per tenerla tutto il giorno con te, nonostante il lavoro. Ci siamo salutati una settimana fa, prima della nostra partenza, e chi pensava sarebbe stata l'ultima volta? Ci mancherai, caro Mauro. Eri un riferimento per tanti, sull'isola, te, con il tuo gran cuore, il tuo vocione, il tuo sorriso, il tuo amore per il Giglio, il tuo nervoso quando le cose sembravano remare contro la tua isola. Mi mancherà quel 'oh cla', sei arrivata? quanto ti fermi stavolta?' urlato ridendo dal tuo gabbiotto mentre passavo di corsa per andare alla barca. Grazie per tutto quel che hai fatto per noi, per quel che avresti sicuramente fatto, per i progetti decisi insieme a tavolino, per l'appoggio morale in alcune situazioni non propriamente belle, per quel che ci hai dato e per l'amicizia che si era creata. Continueremo comunque a sorridere perchè si vince, sempre. Come amavi ripetere a tutti. Siamo vicini a Laura e a tutti i familiari. Gianni, Claudia e, ovviamente la piccola Sky. Sono certa che le carezze con le tue manone le mancheranno.