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AMBULATORIO DEL CASTELLO ED ALTRO ...
Le cose dovrebbero migliorare con il tempo e invece qui peggiorano.
Iniziamo con l'ambulatorio di Giglio Castello.
Finalmente è stato ristrutturato e i lavori sono terminati un mese fa ma ancora non è stato riattivato il servizio ambulatoriale e la struttura è ancora chiusa. La domanda nasce spontanea. COME MAI?!!!!!! Perché l'USL ancora non lo fa aprire l'ambulatorio? Ma la nostra Amministrazione Comunale non può intervenire su questo problema?
Ambulatorio di Giglio Campese.
Il 1 di Luglio è iniziato il servizio della Guardia Turistica con orario 9,00 / 15,00 quindi il medico di famiglia ha dovuto annullare il suo ricevimento dei pazienti il giovedì mattina perché la sua stanza è occupata da un altro medico potendo ricevere solo il martedì pomeriggio.
Vi chiederete dov'è il problema.
Tutti i pazienti del Castello e del Campese, adesso, sono costretti ad andare all'ambulatorio di Giglio Porto e nel periodo estivo è un disagio allucinante perché non si trova parcheggio e il pullman ha i posti limitati occupati dai turisti e il problema si crea anche per il medico stesso che si trova le persone di tre paesi nello stesso pomeriggio non avendo orario di termine delle visite aggiungendo anche qualche turista, a cui non può negare il suo aiuto, che non ha disponibile né il medico del 118 che si trova fuori sede su un altro intervento né la guardia turistica che finisce il servizio alle ore 15.
Altro disagio è per il prelievo del sangue.
Ancora oggi, per l'emergenza del Covid 19, i prelievi si fanno su appuntamento, un numero molto ristretto rispetto a prima ma in continente si fanno i prelievi nella normalità. Perché al Giglio non viene più mandata l'ostetrica, che veniva una, ripeto, una sola volta al mese? Perché la persona addetta alla consegna dei referti non viene più mandata al Giglio, veniva solo due volte al mese? Forse anche l'assistente sociale e lo psichiatra, hanno interrotto il servizio? Quel'è il pericolo per queste persone da non doverle mandare più, levando un servizio importante per le persone che vivono all'Isola del Giglio, specialmente quelle anziane? Però la pediatra viene mandata una volta al mese e la dottoressa che fa i vaccini, pure. Perché gli altri no? Cosa c'è di diverso? Danno i numeri verdi da chiamare per fissare ma non risponde mai nessuno. Regole e restrizioni su cose che servono e sono importanti e poi vediamo le navi stracolme di gente dove è impossibile mantenere le distanze. Si ricomincia con il calcetto, con il gioco delle carte, con le sagre di paese, nei centri commerciali si entra senza più restrizione di numeri, si riaprono le discoteche insomma, si ricomincia tutto ma, sulla sanità sempre tutto dimezzato? I negozi sono tutti aperti, i bar, le poste, le banche e altri servizi sono ancora chiusi e mi domando il perché. Ma le persone che lavorano a porte chiuse, quando escono da lavoro, non fanno vita mondana? Non vanno a fare la spesa, non vanno a prendere il caffè e allora mi chiedo perché certe strutture sono ancora chiuse e vai su appuntamento o per telefono? Scusate ma di cosa stiamo parlando. Non c'è un criterio in niente. Mi sembra tutto un gran minestrone solo per confondere le persone distratte dalla paura di questo virus. Il mondo deve andare avanti nella normalità di sempre, con le dovute precauzioni, ma deve andare avanti. Non si possono fermare le cose di estrema importanza.
Vi ringrazio per la Vostra attenzione.
SILVANA DI SALVO
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