Leggete quello che pensa e scrive riguardo al Parco il massimo esponente del PD elbano in rappresentanza di tutto il suo partito. Soltanto il PD gigliese (o solo alcuni suoi elementi) rimane succube di Legambiente ed i suoi dettami ???

Fonte www.tenews.it:

"La festa dell’Unità del PD è come sempre occasione di dibattito, e mai come oggi si inserisce tempestivamente nella discussione aperta – o riaperta - dalla presentazione (promossa da Teletirreno e Comune di Portoferraio) del libro di Francesco Bosi, “Una certa idea dell’Elba”. Anche il Pd, ovviamente, ha la sua ricetta.
“Il nostro è un progetto articolato – ci ha detto Federico Mazzei, segretario Pd Elba – con il quale cerchiamo di trattare le tematiche principali. Fra i documenti sui quali abbiamo lavorato, ed attraverso i quali abbiamo fatto analisi e proposte, credo che se dovessi sceglierne uno emblematico indicherei quello sugli assetti istituzionali e sulla semplificazione. Attraverso questo documento chiediamo con forza l’istituzione del comune unico elbano, e credo che alla luce della discussone che si è aperta dopo la presentazione del libro dell’onorevole Bosi, sia questo il punto cruciale. Il progetto Elba deve necessariamente transitare attraverso la costituzione del Comune Unico, deve diventare un progetto unitario per tutto il territorio”.
Una unità di intenti che però ancora non c’è, a giudicare dalle diverse prese di posizione che si sono succedute negli ultimi giorni. “Noi cerchiamo convergenze sulle problematiche più importanti: urbanistica, sanità, scuola, trasporti marittimi. Su questi argomenti abbiamo basato un progetto, e cerchiamo un confronto. Come partito elbano, abbiamo istituito una commissione permanente che lavorerà su ogni progetto, e cercherà di monitorare di settimana in settimana le varie prese di posizione intorno a questi argomenti”.
Inevitabile, fra le criticità, sottolineare anche da parte di Federico Mazzei il mancato apporto allo sviluppo dell’isola da parte dell’istituzione del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. “Io ci avevo creduto, come molti altri – ha detto il segretario del Pd – e da parte mia, come di molti altri compagni, c’è stata una delusione per le aspettative che avevamo e non si sono caratterizzate in questi 14 anni. In tutti questi anni, o per un motivo o per un altro, o per un presidente o per un altro, o comunque anche per l’atteggiamento degli amministratori che si sono avvicendati nei consigli direttivi, non è successo niente. La ricetta del PD? Potrebbe essere anche trovata in una revisione della Legge 394, una legge ormai vecchia e inadeguata ad un territorio come quello dell’Elba, con 30mila abitanti fissi che diventano oltre 200mila nei periodi di picco turistico”.
Su questo ed altri argomenti il segretario elbano del PD ha annunciato l’inizio di una serie di confronti, con la cittadinanza e con le altre forze politiche."