Dal 23 al 25 settembre la manifestazione che festeggia il “Bianco” dell’isola
FESTA DELL’UVA E DELLE CANTINE APERTE,
L’ISOLA DEL GIGLIO CELEBRA IL VINO ANSONACO

Enogastronomia, tradizioni con il ballo della quadriglia e il gemellaggio con la Valdorcia che si rinnova. In piazza Gloriosa sarà riproposto il “Sega la vecchia”

Tre giorni interamente dedicati al gusto, alle tradizioni e al divertimento. Dal 23 al 25 settembre all’Isola del Giglio (Giglio Castello) torna l’appuntamento con la Festa dell’uva e delle cantine aperte. Con un protagonista su tutti: il vino ansonaco.

In ogni angolo del suggestivo borgo del Castello sarà possibile degustare le eccellenze enogastronomiche dell’Isola sapientemente preparate dai gigliesi stessi che per l’occasione, allestiscono le cantine trasformandole in “grotte del gusto”. Sarà così possibile visitare (dalle 18.30 alle 24.00) la Cantina salsiccia e fagioli e frittate gigliesi, la zuppa gigliese, il pesce totano e la tonninale bruschette, gli insaccati (salumi, formaggi, miele), il maiale, salsicce e pancetta grigliati e la cantina dulcis in fundo (dolci, digestivi e vini dolci gigliesi).

A completare il tutto il vino Ansonaco, come viene pronunciato dai Gigliesi, o Ansonico, come è scritto nelle etichette delle bottiglie in vendita, oppure Ansonica. Un vino con un bel colore ambrato carico, di elevata gradazione (fino ai 16°/17°) e dal corpo robusto con un sapore asciutto e leggermente asprigno. Il vino dell'isola viene coltivato nei minuscoli terrazzamenti a picco sul mare dell'Isola del Giglio fin dai tempi antichi. Viene prodotto con un 90% di uva autoctona Ansonica cui viene aggiunto un 10% di Biancone, Moscatello, Malvasia e Procanico. I sistemi di coltivazione sono gli stessi di duemila anni fa e la vinificazione viene effettuata senza aggiunta di stabilizzatori o filtrazioni (in questo vino c'è solo uva!) - in alcune cantine viene addirittura pigiata ancora con i piedi. A conclusione di ogni serata in piazza Gloriosa la tradizionale quadriglia gigliese, mentre, per l’occasione si rinnova l’appuntamento e il gemellaggio con la Valdorcia. Una rappresentanza di San Quirico d’Orcia sabato 25 settembre, in piazza Gloriosa, porterà in scena (ore 22.30) il  “Sega la vecchia” a cura del Teatro Popolare di San Quirico d’Orcia. Alle ore 23.30 Parrock in concerto a cura dell’Associazione Orcia Rock Festival.