Ancora 5 vele per il Giglio nella classifica di Legambiente
La Toscana e l’Arcipelago Toscano figurano molto bene nella nuova guida Vacanze Italiane, di Legambiente e Touring Club che raccoglie oltre 200 itinerari. La nostra regione si piazza al secondo posto dietro la Sardegna nella classifica regionale delle Cinque Vele che sventola su ben 3 nostri comprensori: Maremma Toscana guidata dal Comune di Castiglion della Pescaia, Costa d’Argento ed Isola del Giglio guidato dal nostro comune insieme a Capalbio e Isola di Capraia, mentre l’Isola d’Elba si ferma a 4 vele.
“E’ un bellissimo riconoscimento - dichiara il Sindaco del Giglio Sergio Ortelli - che vorrei dedicare, stavolta, ai miei concittadini che vivono in quelle che io definisco ‘isole del tesoro’ grazie alle loro bellezze paesaggistiche. Naturalmente anche la politica ambientale dell’Amministrazione Comunale viene nuovamente premiata per l’impegno e la continuità dimostrata da diversi anni. Non a caso il 22 e 23 giugno sono state organizzate due giornate per la pulizia delle cale, con i volontari e le associazioni locali che oramai sono una costante del nostro territorio. Grande orgoglio per un piccolo evento che produce grandi risultati e non sarà l’unico nel corso dei prossimi mesi.”
"Sono particolarmente orgoglioso della performance della Toscana, suggellata da classifiche che, sia sul comparto balneare marino che lacustre, ci vedono in piena Top Ten – ha detto Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – da questi dati si evince che tutta la costa grossetana, l’Isola di Capraia e il Giglio hanno ormai livelli di appeal turistico paragonabili ai luoghi più selvaggi della Sardegna e del Cilento. Un buon viatico per la prossima stagione e per l’intero sistema economico toscano, che vuol finalmente ripartire dopo la drammatica fase di lockdown che abbiamo alle nostre spalle".
Umberto Mazzantini, responsabile mare di Legambiente Toscana, aggiunge: "Ottima la performance dell’Arcipelago Toscano con Giglio che conferma le 5 Vele e Capraia che per la prima volta arriva a 5. Un risultato che Capraia ha ottenuto grazie all’istituzione dell’Area marina protetta. Che - insieme al completamento del ciclo delle acque - è quello che manca all’Elba, passata quest’anno comunque a 4 vele grazie alle attività del Parco Nazionale, di alcune Pro Loco e a iniziative di volontariato ambientale come Vele Spiegate e per le tartarughe marine, per ottenere le 5 Vele. E’ anche per questo che Legambiente, Diving center, guide subacquee e Diversamente Marinai hanno lanciato una petizione per l’istituzione dell’Area marina protetta dell’Arcipelago Toscano – prevista da una legge del 1982 – che ha superato in pochi giorni le 5.000 firme"
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