A proposito della polemica sollevata a seguito della premiazione dei bambini della Scuola Calcio isolana durante l'evento "Isola del Giglio, Isola dello Sport" dello scorso sabato 10 Giugno a cui non è potuto intervenire l'ex CT della Nazionale Marcello Lippi, l'Associazione Palio Marinaro "Costanzo Basini" (APAMAGI), che ha collaborato all'organizzazione della manifestazione, tiene a precisare quanto segue:
"- Mister Lippi doveva presenziare fino all'ultimo momento ma, dopo una visita di controllo a seguito di un semplice intervento di cataratta avvenuto mercoledì, l'oculista ha sconsigliato all'ex tecnico la trasferta sull'isola. Pur trattandosi di personaggi mitizzati, come spesso siamo tentati di considerarli, anche per loro valgono le accortezze di tutti e soprattutto le prescrizioni mediche.
- I bambini, (in numero di 27) chiassosi e festosi come si addice alla loro età, sono stati fatti venire per essere premiati in fila in rigoroso ordine alfabetico e si era deciso di fare subito la premiazione, all'inizio dell'evento. Tutto ciò però poteva sembrare un voler "toglierseli di torno" e quindi si è deciso di inserirli dopo il talk show e prima della consegna delle targhe agli adulti. Per quanto riguarda l'Apamagi nessuno ha detto che organizzavamo una festa per i bambini. Siamo stati noi a forzare per far entrare la Scuola Calcio dei bimbi nell'evento che riguardava altro e che era stato deciso già da tempo. Altrimenti si poteva fare semplicemente un premio come ce ne sono tanti nelle serate estive, cioè un qualcosa che scorreva sulla testa dei Gigliesi e in cui non erano chiamati in causa i bimbi (che al Giglio sono piuttosto sacrificati, per certi aspetti). Sono stati inseriti nella manifestazione solo perché come Associazione li abbiamo fortemente voluti. Questo è tutto.
Siamo comunque dispiaciuti che un'iniziativa che poteva aver seguito con altri importanti manifestazioni, vista la presenza di personaggi che già organizzano eventi e premiazioni a livello nazionale, non sia stata capita nella sua valenza e non abbia avuto il riscontro che avrebbe dovuto avere per migliorare il nome dell'Isola e per mettere il Giglio in una vetrina culturale e sportiva di tutto rispetto."
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