A R C A N O G R A F I E
Esposizione Personale di Elisa Bardi
Inaugurazione Venerdì 18 h 18.30 con piccolo aperitivo di benvenuto
Orari apertura: Dal 18 al 21 Agosto 2023 dalle 18.30 alle 23.30
Torre del Saraceno - Giglio Porto - Isola del Giglio (Gr) Ingresso Gratuito
L'esposizione si addentra nei meandri della Clipeologia, nel tentativo di decodificare la branca più teologica dell'Ufologia: la Paleoastronautica. Per l'occasione include una piccola sezione di pezzi dedicati all'Isola del Giglio. Le opere che vedrete esposte sono state realizzate con inchiostro su lastre di ottone, rame, ferro e marmo.
Organizzazione a cura di Proloco Isola del Giglio, con il Patrocinio del Comune di Isola del Giglio.
Elisa Bardi nasce nella Primavera del 1987 a Grosseto. Si diploma al Liceo Artistico di Grosseto e frequenta l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Dopo le prime esperienze in mostre collettive ed esposizioni personali ha collaborato con alcune gallerie italiane, ottenendo premi e riconoscimenti.
Elisa Bardi plasma un proprio universo criptico ed evocativo, attingendo dal mondo delle idee.
Affine agli alchimisti, che concepivano la chimica come proiezione materiale dei processi psicologici, e miravano a raggiungere lo spirito con le loro immagini simboliche, Elisa condensa in raffigurazioni primigenie sintesi concettuali archetipiche, provenienti dalla trasmutazione di idee primordiali, distillate dalla cosmologia e riflessioni escatologiche.
Le sue tavole anacronistiche evocano un futuro anteriore ed un passato remoto in cui scienza e spiritualità si fondono in senso olistico, originando la sua fisica esoterica.
La quintessenza intrinseca alla sua poetica è la concezione dualistica dell'esistenza: macro e microcosmo, naturale e soprannaturale spirito e materia, fino ad arrivare allo spazio-tempo.
Tramite un linguaggio visivo costellato di enigmatiche corrispondenze quali simboli di sostanze arcane, emblemi,studi di antiche teorie astronomiche,formule ermetiche,ci permette di cogliere messaggi di antiche dottrine.
La sua opera custodisce in sé un mistero che aspira ad essere rivelato. Per decifrarlo dobbiamo affidarci alla capacità dell'uomo di giungere alle cose essenziali a livello intuitivo.
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