COMUNE ISOLA DEL GIGLIO Provincia di Grosseto
Intervento del sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli COSTA CONCORDIA A CAMPESE, PROVOCAZIONE FUORI DA OGNI RAGIONEVOLE POSSIBILITA’ «Giglio Campese rappresenta, come tutta la nostra isola, un luogo incontaminato e non permetteremo a nessuno di violentare oltremodo il nostro patrimonio paesaggistico e ambientale. La questione, per quanto ci riguarda, non si è mai aperta e qui si chiude»
«L’ipotesi di utilizzare la baia di Giglio Campese per caricare la Costa Concordia sulla Vanguard è al di fuori di ogni ragionevole possibilità e non potrà mai essere messa sul tavolo della discussione, né presa in considerazione.».
A sottolinearlo il Sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli a seguito di notizie apparse ieri sui mezzi di informazione.
«Solo aver pensato, da parte di Costa Crociere, un’idea simile – aggiunge il sindaco – rappresenta non solo una provocazione per la nostra isola ma una richiesta assurda, così assurda che rispediamo immediatamente al mittente. I gigliesi meritano rispetto e pertanto l’idea progettuale va rimossa prima possibile. La nave, una volta in grado di galleggiare, dovrà lasciare l’isola. Su questo non siamo disposti a transigere. Giglio Campese rappresenta, come tutta la nostra isola, un luogo incontaminato e non permetteremo a nessuno di violentare oltremodo il nostro patrimonio paesaggistico e ambientale. La questione, per quanto ci riguarda, non si è mai aperta e qui si chiude».
E comunque, a me sembra piuttosto strana per non dire sospetta questa idea improvvisamente lanciata sui media del traino della Concordia a Giglio Campese per il carico sulla Vanguard. Strana e sospetta per una semplice ed evidente motivazione di fondo. Fin dall'inizio, infatti, l'ipotesi più accreditata e ragionevole, in caso di rigalleggiamento riuscito della nave e del suo successivo traino a destinazione, è stata quella di portarla a Piombino, dove oltre tutto una grave crisi economica legata al comparto industriale del locale polo siderurgico rende non solo auspicabile ma necessaria, così come d'altra parte da sempre professato dal nostro Presidente della Regione Toscana, questo tipo di soluzione. E ciò sarebbe comunque anche un modo per risarcire almeno parzialmente questa area della nostra costa tirrenica rimasta gravemente oltraggiata dalla incredibile disgrazia del naufragio Concordia di due anni fa sulle coste della nostra isola più bella e immacolata. Ebbene, l'ipotesi invece lanciata sui media del carico della Concordia sulla Vanguard nella baia del Campese non solo come già dichiarato in questo post da più partecipanti al forum è illogica e rischiosa ma appare rispetto a quanto sopra espresso anche densa di sospettose manovre a danno della nostra isola e del nostro territorio come se non bastassero i danni già provocati e sofferti. Perché se davvero si avesse intenzione da parte dei responsabili di perseguire questo irrazionale obbiettivo della Vanguard che si carica e si porta via la Concordia veloce veloce e assai lontano dalle nostre coste fino a Genova o addirittura in Turchia ciò significherebbe che dopo tanto patire e aspettare al nostro Giglio e alla nostra zona non rimarrebbero altro che le pive del sacco dei rimasugli dell'intera gigantesca operazione da 1 Miliardo di euro e cioè quattro piloni di cemento incastrati sotto il mare e qualche ettaro di fondale insudiciato e rovinato per sempre. Saluti.
Sono pienamente d'accordo con Angelo Roma. Il traino della Concordia nella vicina Piombino, una volta riusciti a rimettere in galleggiamento la nave, è l'ipotesi di lavoro più ragionevole e plausibile da ogni punto di vista, direi quasi obbligata. Saluti.
A mio modo di vedere, l'ipotesi Vanguard è tramontata (i tempi si allungherebbero troppo), di conseguenza il rimorchio fino al Campese non avverrà ! Sono dell'avviso, piuttosto, che una volta messa in galleggiamento meno sta per mare, è meglio sarà per tutti, sotto ogni punto di vista. PIOMBINO di conseguenza, è solamente l'ipotesi, operativamente parlando, più logica.
Considerando tutto varrebbe la pena investire in azioni della Dockwise. Ai V class vessel non manca certo il lavoro.
chissà perchè non hanno previto un sistema di tiranti anche per i cassoni della murata di dritta, ok che una volta vuoti la spinta tenderà a tendere i cavi, però...
Ai pessimisti inveterati > Dockwise ha un progetto per una nave molto più grande della Vanguard. Potrebbe caricare la Vanguard con la Concordia già al di sopra... >>> http://www.dockwise.com/readmore/pressrelease-21.html Saluti Urs
Giovanni E 'meglio pianificare per lo scenario peggiore e spero che tutto vada come previsto. Jim Giovanni, It's best to plan for the worst case scenario and hope that everything goes as designed. Jim
suvvia Jim Harris basta con questa storia dell'affondamento multiplo... Interessante lo schema di fissaggio dei cassoni di prua appoggiati sopra al blister: VISUALIZZA
Gli amministratori del progetto Concordia sono tornati all'idea di caricare la nave sul Vanguard. Si dice due cose a me: !) La Concordia non può essere trainato più di pochi chilometri nautial. Traino più della metà della distanza intorno Giglio sarebbe finita in un naufragio. 2) La Concordia sta per essere presa sul Vanguard in Turchia o in India da rottamare. La Concordia deve essere caricato sul Vanguard nella zona ovest di Giannutri e sud-ovest di Campese dove il mare è più profondo - nel caso in cui entrambe le navi affondano. The directors of the Concordia project have returned to the idea of loading the ship on the Vanguard. It says two things to me: !) The Concordia cannot be towed more than a few nautial miles. Towing it more than half the distance around Giglio would end in a sinking. 2) The Concordia is going to be taken on the Vanguard to Turkey or India to be scrapped. The Concordia should be loaded on the Vanguard in the area west of Giannutri and southwest of Campese where the sea is deeper - in case both ships sink.
E comunque, entrando più specificatamente nell'argomento del post, mi sembra effettivamente se non proprio assurda per lo meno irrazionale e non si sa bene motivata da cosa l'ipotesi di portare la Concordia, una volta rifatta galleggiare davanti a Punta Gabbianara, a Giglio Campese dopo mezzo periplo dell'isola per poterla far caricare dalla nave semisommergibile Vanguard. Va considerato infatti che il rigalleggiamento in assetto della nave costituisce la fase più critica e complessa dell'operazione di rimozione e una volta riusciti a portarla termine con successo il più è fatto e se si dovesse pensare di trainarla al Campese rasentando le coste di mezzo Giglio per il comunque rischioso e inusitato appuntamento con la Vanguard, allora tanto vale decidere di trainarla in tutta tranquillità un po' più in là fino ad una sede portuale opportunamente vicina quale potrebbe essere appunto Piombino. Saluti.
Beh, si, hai ragione Maurizio, i dati relativi alle acque all'interno e nell'immediato esterno della Concordia, come da mappa dei campionamenti, sembrano davvero rassicuranti. A questo punto non c'è che da attendere le decisioni ulteriori circa il completamento del sistema di rigalleggiamento della destinazione finale e del metodo di trasporto senza particolari patemi d'animo per eventuali rischi di danni ambientali. Un solo dubbio permane e mi sembra giusto che venga ribadito, o se preferite "un prurito su cui mettere il dito". Se il primo cassone installato a fianco destro della Concordia, l'S13, ha fatto la figuraccia che fa fatto, che garanzie reali abbiamo che possa funzionare egregiamente e secondo progetto l'intero schieramento dei cassoni quello di destra insieme a quello di sinistra per smuovere e sollevare in perfetto assetto orizzontale la nostra nave? Saluti e buona finale stasera di Champions a Lisbona dove l'unico italiano presente è l'allenatore del Real Carletto Ancelotti.
I dati diffusi dalla Arpat sono confortanti. Dimostrano che le acque del Giglio sono cristalline ed ampiamente balneabili. La messa in galleggiabilità avverrà con le medesime attenzioni riservate al parbuckling. Ovvero una triplice cinta di spanne assorbenti più qualche rete di contenimento. Ci resta da sapere il porto finale di destinazione. Mi auguro Genova.
Bravo Maurizio, buono il link .... chissà perché nessuno ce lo aveva mai indicato !!!_ Evidentemente i nostri commenti sono come un leggero prurito da grattarsi con un semplice dito (scusate la rima è solo casuale) !!
Qualcosa ho trovato, dati aggiornati al 20 05 2014: http://www.arpat.toscana.it/attivita/supporto-tecnico-scientifico/emergenze-ambientali/naufragio-nave-costa-concordia/dati-monitoraggio
No Pietro, nessuna dichiarazione ufficiale. Solo una dichiarazione del Governatore Rossi che si diceva contrario all'utilizzo della Vanguard per via dello sversamento totale delle acque interne. L'uso della baia del Campese era stata ventilata all'indomani della dichiarazione della Costa sul possibile ricorso alla Vanguard. Credo di aver postato un trafiletto tratto da una rivista di Shipping. Intanto continuiamo a non conoscere la composizione delle acque interne. In assenza dei dati chimico batteriologici non possiamo sapere quanto grande è la "Bomba Ambientale", supposto che di bomba si tratti. Il popolo dev'essere guidato e non istruito. (Voltaire) Stammi bene.
Pietro, non ho visto alcuna dichiarazione ufficiale che parla del ricorso alla Vanguard per luglio. Attendiamo la settimana prossima, dopo le elezioni… L’ultima posizione della Vanguard è dal 15 maggio a Singapore. Adesso è probabilmente sempre nella regione. Non è entrata nell’oceano Indiano, il segnale AIS non era registrato nelle due entrate, i stretti di Malacca o della Sonda. Senza carico, a 14 nodi e via Suez, il tragitto tra Singapore e Giglio dura >20 giorni. Con carico, via Capetown e sosta nel Brasile, il tragitto dura >2 mesi. Saluti Urs
A Zardoni e agli altri interlocutori dei forum : c'è stata qualche recente dichiarazione ufficiale che parla del ricorso alla Vanguard per portar via la Concordia intorno al 15 luglio p.v. ?
Già, ma la Concordia andrebbe comunque fatta rigalleggiare della quota necessaria per poterla trascinare lungo mezza isola del Giglio per poi caricarla sulla Vanguard in totale sicurezza. E' un'operazione mastodontica e rischiosa per la quale non è più ammesso il benché minimo errore. Saluti.
Non è una novità, se n'era già parlato mesi fa...
Non so da dove e come sia uscita fuori questa notizia ma «L’ipotesi di utilizzare la baia di Giglio Campese per caricare la Costa Concordia sulla Vanguard è “verosimilmente” assurda e, se fosse vera, bisognerebbe cercare quel folle che l’ha pensata, per analizzargli i neuroni !!._ Ma COME, una volta riusciti a sollevare il relitto e allontanarlo dalla baia del Porto lo andiamo ad avvicinare alla baia del Campese ??._ Ricordo che “il relitto” è in verità un “convoglio” ovvero un gigantesco trimarano costruito con una nave intorno ad un’altra nave, di dimensioni spropositate, circa 60 metri di larghezza e lungo 300 metri._ Ed un convoglio di questo stazza dovrebbe temere un vento estivo di maestrale o di scirocco , se si espone a largo dell’Isola ?? MA RACCONTATECI UN’ALTRA BARZELLETTA che questa non ci fa ridere !!! E poi, se esistessero problemi a noi (poveri mortali) sconosciuti, si accantona l’idea di attendere un paio di giorni di calma meteorologica ??