COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO - GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA
Biglietterie traghetti trasferite – super disagi per disabili e anziani – La Minoranza si rivolge al Prefetto

Rimane decisamente acceso il dibattito politico e nell'opinione pubblica per il recente trasferimento delle biglietterie dei traghetti all'Argentario, tanta da dover interessare della vicenda il signor Prefetto di Grosseto, con una lettera (inviata in copia al Sindaco Ortelli ed anche alla stampa locale) nella quale si chiede un autorevole intervento al fine di ricercare giuste soluzioni ai disagi quotidiani ai danni del traffico passeggeri e veicoli per l'Isola del Giglio e l'Isola di Giannutri, in conseguenza dello spostamento delle biglietterie all'esterno della zona portuale. Uno spostamento che ha creato, già in questi primi giorni, disagi e difficoltà agli utenti ed alle società che effettuano il servizio di trasporto marittimo pubblico per le dette isole. Una difficoltà che tenderà certamente ad aumentare nei prossimi giorni specie nei prefestivi e festivi, in conseguenza del notevole afflusso di turisti che potrebbe provocare situazioni di pericolo sotto il profilo della sicurezza pubblica.

Non sono poche le persone che già si sono rivolte a noi lamentando disagi e difficoltà di ogni genere e, altre se ne aggiungeranno, come ad esempio le persone disabili e quelle anziane che hanno messo in evidenza lo stato di arretratezza che ancora si registra per i diversamente abili che chiedono di intervenire energicamente, sensibilizzando le Istituzioni competenti per ricercare soluzioni appropriate, rispettose delle norme a garanzia dei diversamente abili e del buon senso.

Oltre a ciò, c'è in vista un ulteriore super disagio dovuto alla eliminazione dei prefabbricati, già adibiti a biglietterie perché venivano utilizzati, in qualche modo, per ripararsi dal sole cocente in estate e dal vento e dalle piogge in inverno, considerato che nella “stazione marittima (?)” di Porto S. Stefano non ci sono nemmeno pensiline e che quindi i passeggeri (specie anziani e disabili) saranno costretti a rimanere al sole o alle intemperie, in attesa dell'imbarco sul traghetto.

In questo senso vogliamo stimolare le istituzioni interessate, che non possono esimersi dal farsi carico delle problematiche delle biglietterie e della installazione di una pensilina o un piccolo locale (anche prefabbricato) per i passeggeri, in quanto il servizio costituisce un importante punto di riferimento sia per l'Argentario che per l'Isola del Giglio, sia per quanto riguarda la continuità territoriale, sia in prospettiva turistica, normativa vigente a favore dei disabili, sia per una ovvia questione di buon senso e di rispetto per le categorie più deboli.

Non è possibile che oggi giorno un servizio di trasporto marittimo sia privo della biglietteria a ridosso dei traghetti (cioè in ambito portuale), di una sala d'attesa (di minima) e di servizi igienici.

Allo stato ci sembra di poter dire che ci troviamo di fronte ad una situazione da terzo mondo.

Non ci sarebbe bisogno di ricordare che il periodo invernale risulta la stagione che provoca maggiori difficoltà e disagi, con le giornate fredde, piovose e ventose, con i passeggeri sono costretti a sostare all'aperto ma, anche nel periodo estivo con il sole cocente il disagio è evidente. Non certo una bella prospettiva. L'assenza totale di un riparo decoroso, degno dei nostri tempi (non chiediamo mica la dotazione della sala con termosifoni/condizionatori), di un piccolo WC, relegano questo servizio ad un livello assolutamente inadeguato, considerata la valenza turistica della zona, per un bacino d'utenza che registra un traffico passeggeri importante.

Per questi motivi, riteniamo indispensabile – attraverso il signor Prefetto di Grosseto - che la Pubblica Amministrazione, i rappresentanti istituzionali  interessati si facciano carico della questione. Con ciò intendiamo sensibilizzare la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto, la Capitaneria di Porto di Livorno, i Comuni di Monte Argentario e Isola del Giglio affinché sia garantito agli interessati un servizio decoroso, ricercando giuste ed appropriate soluzioni, permettendo loro di accedere ad una sala d’attesa, dotata di un piccolo servizio igienico), magari dotata di un erogatore automatico di biglietti (ad esempio).

Attilio Brothel
Capogruppo Consiliare di Minoranza