COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Disastro Costa Concordia, quali iniziative del sindaco o della Giunta per la costituzione (eventuale) di parte civile.

Con l'allegata interrogazione urgente viene chiesta al sindaco o alla Giunta quali iniziative si intende intraprendere per la costituzione (eventuale) di parte civile dell'Amministrazione Comunale nel procedimento giudiziario relativo al disastro di Costa Concordia. 

Quello che si chiede nell'interrogazione - a nostro avviso - è una decisione di grande valore politico che stabilisce come l'Isola del Giglio non intenda subire passivamente gli effetti devastanti del disastro causato da Costa Concordia nelle acque dell'Isola e che tutte le iniziative giudiziarie intraprese dalla magistratura si possono avvalere anche del supporto della costituzione di parte civile del Comune. 

Si è parlato molto in questi giorni di tutto e di più, ma non abbiamo avuto alcun segnale da parte del sindaco né di altri amministratori sulla possibilità di adottare iniziative appropriate a tutela della comunità locale attraverso la (eventuale) costituzione di parte civile dell'Amministrazione Comunale, la quale dovrebbe - a nostro parere - dovrebbe dare un immediato segnale deciso e concreto, senza tentennamenti.

Giova ricordare, da ultimo che, al pari del sindaco la legge definisce il ruolo etico del consigliere ricordando che il comportamento degli amministratori nell'esercizio delle proprie funzioni deve essere "improntato all'imparzialità ed al principio di buona amministrazione" ed in questo senso si colloca l'interrogazione.

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Al Signor Sergio ORTELLI
Sindaco del Comune
SEDE
(anticipata via mail)

INTERROGAZIONE URGENTE, con richiesta di risposta scritta, sulle iniziative intraprese dal sindaco o dalla Giunta circa la costituzione di parte civile dell'Amministrazione Comunale nel procedimento giudiziario relativo al disastro di Costa Concordia

Il sottoscritto Attilio Brothel, Capogruppo consiliare di minoranza, nell'esprimere  il proprio cordoglio ai familiari delle vittime e la piena solidarietà  alle  persone colpite dal dramma consumato sulle coste dell'Isola, in relazione alla tragedia della Costa Concordia, fa presente che:

- il presidente della Regione Enrico Rossi ha affermato che il disastro causato da Costa Concordia “non può restare impunito e necessità di verità e giustizia in tempi rapidi. C'è' un bisogno di verità e di giustizia. Tutti i cittadini si augurano di conoscere in tempi rapidi come sono andati realmente i fatti, di sapere chi ha sbagliato e chi paga per gli errori e per i danni causati alle persone, all'ambiente e al contesto sociale, economico e civile”;

- Nello specifico il Governatore Rossi ha ribadito che ''per questo abbiamo preso questa decisione. Presenteremo una memoria e porteremo tutti gli elementi di prova sui danni che la Costa Concordia ha provocato agli interessi che la regione vuole e deve tutelare. La regione interverrà già a partire da questa fase iniziale delle indagini''.

- Si è a conoscenza che, sulla vicenda, il Presidente Rossi ha chiesto qualificato parere alla avvocatura regionale che ha espresso parere favorevole, proprio perché quando ci sarà il rinvio a giudizio la regione potrà costituirsi parte civile nel processo penale e quindi avanzare la richiesta di risarcimento del danno nell'ambito del processo civile. La regione potrà far valere, dimostrandoli, oltre al danno all'immagine i danni al turismo, al trasporto marittimo per i servizi di continuità territoriale, alle infrastrutture portuali, richiedere le maggiori spese sostenute per il servizio di protezione civile ed eventualmente per l'assistenza sanitaria garantita.

- Fatto presente quanto sopra che è condivisibile, si ritiene opportuno, urgente e necessario che anche e soprattutto il Comune di Isola del Giglio non possa esimersi dalla costituzione quale parte offesa nel procedimento penale contro i responsabili della tragedia di Costa Concordia, ai sensi dell'art.90 del Codice di procedura penale, secondo il quale e' consentito al Comune intervenire per la lesione degli interessi da essa tutelati, così come ha deciso la Regione, in materia di danno all'immagine, danni all'ambiente, al turismo, alla protezione civile, al trasporto marittimo, alle infrastrutture portuali, salvo se altri.

- Né va dimenticata anche la fortissima pressione generata dai media a cui la popolazione non è certamente abituata, senza contare che la popolazione dell'Isola del Giglio, cioè l'intera Comunità isolana non meritava tutto questo.

- voci ricorrenti sostengono che già altre istituzioni ed associazioni di varia natura sulla costa si stanno allertando, valutando tutte le circostanze per costituirsi  parte civile nel processo penale e civile di cui si tratta;

Tutto ciò premesso e considerato, interroga urgentemente il Sindaco per sapere:

1) quali iniziative abbia intrapreso per la costituzione di parte civile della Amministrazione Comunale di Isola del Giglio nel procedimento giudiziario relativo al disastro di Costa Concordia;

2) quali siano ad oggi le motivazioni, stante l'estrema urgenza di provvedere, della mancata costituzione del Comune come parte civile nell'eventuale procedimento penale sul disastro causato da Costa Concordia nelle acque dell'Isola;

3) se la S.V. e la Giunta Comunale intendano adottare con l'urgenza che il caso richiede tutte le iniziative necessarie per avvalersi dello strumento della costituzione di parte civile nel processo penale e civile, sulla questione del disastro causato da Costa Concordia nelle acque dell'Isola;

Attilio Brothel
Capogruppo consiliare di minoranza