In relazione alla lettera del Vicesindaco Pellegrini diretta ad Armando Schiaffino (pubblicata su Giglionews del 28.1.2013), a nome del Gruppo della Minoranza Consiliare che nella stessa nota è stata criticata, in qualità ...


COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

IL VICESINDACO VIVE SU UN'ALTRO PIANETA?

In relazione alla lettera del Vicesindaco Pellegrini diretta ad Armando Schiaffino (pubblicata su Giglionews del 28.1.2013), a nome del Gruppo della Minoranza Consiliare che nella stessa nota è stata criticata, in qualità di Capogruppo, ci tengo a precisare che di stimoli al sindaco ed alla Giunta ne abbiamo dati anche troppi, a cominciare dalla (recentissima) proposta di ricorso al TAR per la Toscana sull'aumento delle tariffe Toremar, disposto dalla Regione Toscana (completamente ignorata), alla Mozione per la riduzione dell'aliquota IMU sulla prima casa, dallo 4‰ al 2‰, che il sindaco ha portato (correttamente) all’esame del Consiglio e che è stata (naturalmente) respinta, preferendo confermare (guarda caso) l'aliquota minima (0,76%) sulle seconde case, motivata dal solo fatto che ci sono pensionati residenti, proprietari di più alloggi.

Ultimi esempi non di poco conto, a cui se ne potrebbero aggiungere molti altri, tra cui tutte quelle proposte di delibere consiliari approvate all'unanimità. Non parliamo poi degli stimoli che abbiamo dato, nel corso del triennio, finalizzati a completare le opere pubbliche già avviate: la palestra a Campese, i lavori della Delegazione al Porto, il completamento dei lavori della condotta di scarico a mare delle acque piovane a Campese (dalla stazione bus al tratto terminale del Fosso della Botte), nonché le ripetute sollecitazioni delle procedure per l'avvio dei lavori di messa in sicurezza della zona Arenella, del Centro Socio-culturale al Porto, etc., senza alcun risultato concreto, tanto che a rendere ancor più efficaci gli stimoli, abbiamo interessato anche il Difensore Civico Regionale per le opere pubbliche citate, sempre senza alcun esito positivo.

Abbiamo proposto anche la realizzazione  del Centro Socio-culturale al Porto, con contributo parziale Titan/Micoperi ma la Maggioranza consiliare, sindaco in testa, ha puntato i piedi contro un'ipotesi simile, perché proposto dalla Minoranza consiliare.

Quanto alle interrogazioni, abbiamo presentato al sindaco, diverse interrogazioni su questioni di interesse generale, senza ricevere risposta ed anche di recente, abbiamo chiesto “se le problematiche connesse alla nuova organizzazione sanitaria conseguenti le norme di cui ad un nuove norme contenute in una legge del novembre 2012 sull'assistenza sanitaria, siano state esaminate dall’organo di Governo dell’isola e quali conseguenti proposte siano state eventualmente rappresentate alla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Locale”.

Solo per coloro (e sono pochi) che non hanno dimestichezza con le questioni comunali, vale la pena di ricordare che le funzioni di controllo e di informazione sull'attività del Governo locale sono svolte dai consiglieri comunali attraverso le interrogazioni, domande che vengono rivolte al sindaco per avere informazioni su fatti specifici, mentre le interpellanze, sono domande che sollecitano chiarimenti sui motivi dell’azione politica del Governo locale.

Contrariamente a quanto affermato dal Vicesindaco, il Sindaco nel Consiglio del 5 dicembre u.s., ci ha fatto una semplice comunicazione verbale, nemmeno sotto forma di proposta scritta, informando il Consiglio che vi era intenzione di conferire la cittadinanza onoraria ad alcuni rappresentanti istituzionali. Noi abbiamo ritenuto che il 13 gennaio fosse dedicato solamente al ricordo delle vittime del naufragio, con una messa, il riposizionamento degli scogli in mare a Le Scole, insieme a una targa commemorativa.

A nostro parere il conferimento della cittadinanza onoraria poteva e doveva essere fatto in altra occasione, tanto più che stampa e TV si sono concentrati solo sulla commemorazione delle 32 vittime, ma non sul resto a comprova che avevamo visto giusto.

Come sempre, noi faremo un'opposizione corretta, consapevole ed onesta, costruttiva, ma anche decisa e convinta e, come sempre, noi collaboreremo, per il bene comune, che va al di là di ogni colore politico e di ogni bandiera, anche se agli occhi del Vicesindaco ciò non appare.

Attilio Brothel – Capogruppo consiliare minoranza