"Caro Amico ti scrivo" ... in ricordo di Biagio Servini

CARO AMICO TI SCRIVO ... IN RICORDO DI BIAGIO SERVINI

Ieri è stato il tuo compleanno ma non sei riuscito a festeggiarlo perché il destino infame ti ha portato via in un momento della tua vita molto bello soprattutto perchè allietato dai numerosi nipoti! Purtroppo questa è la vita ma noi non ti abbiamo dimenticato perché una figura come la tua rimane impressa per sempre! Quando la sera del 13 agosto durante la serata dei Cantanti Gigliesi che non avremmo voluto effettuare per tuo rispetto ma fortemente desiderata dai tuoi familiari, è apparsa la tua immagine con le parole di Lucio Dalla: "Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò" l'applauso e sorto spontaneo e nei nostri pensieri, soprattutto nei miei, è scorsa la storia della tua vita.

Caro Biagio sei stato un grande socialista perché credevi veramente che le diseguaglianze, soprattutto sul piano sociale, potevano essere ridotte e la dimostrazione di tutto questo è sato il tuo impegno politico come Assessore del Comune di Isola del Giglio ma soprattutto la lotta e la costanza con la quale hai intrapreso l'iter per la costruzione a Giglio Porto delle case di edlizia economica e popolare. Nessuno ci credeva eppure sei riuscito con la tua cocciutaggine ed il tuo impegno a fare il miracolo! Se quelle case oggi esistono si devono a te ai tuoi viaggi presso la Regione Toscana e la Provincia dove ogni volta era battaglia per ottenere tutti i vari permessi ma alla fine la tua costanza ha premiato! Forse tanti di questo si sono dimenticati ma è bene ricordarlo perchè i nostri giovani prendano esempio da chi, prima di loro, si è battuto per un diritto fondamentale come quello della casa.

Della tua persona mi affascinava il sorriso, sornione ma affettuoso e quegli occhi di un azzurro intenso che rispecchiavano la tua personalità e la tua bontà.

Non dobbiamo neanche dimenticarci del tuo impegno nel Comitato di San Lorenzo, nell'organizzazione dei festeggiamenti patronali e del Palio Marinaro. Erano altri tempi e difficile organizzare le feste ma tu al solito riuscivi a ottenere tutto perchè eri un lottatore nato!

Amico mio, termino perchè le lacrime stanno scendendo, ma sono convinto che il tuo sorriso rimarrà sempre impresso in tutti noi. Naviga sereno e ovunque tu sia ricordati che per noi ci sarai sempre ed il tuo ricordo sarà eternamente vivo come le tue battute efficaci e calzanti.

Ciao grande guerriero, ora riposa in pace e da lassù veglia su di noi, sulla tua famiglia sui tuoi amici che sono tantissimi e sulla tua amata Isola.

Dimenticavo ... sempre FORZA ROMA!