Caro bollette elettriche: il Sindaco promuove un incontro tra le parti
In merito alla protesta che sta crescendo negli ultimi giorni relativamente al caro bollette dell'energia elettrica, nella giornata di ieri il Sindaco del Comune di Isola del Giglio, Sergio Ortelli, si è fatto promotore di un incontro tra la SIE, società che produce e distribuisce sull'isola l'energia elettrica e le associazioni dei commercianti. L'intento è quello di mettere le parti attorno ad un tavolo per chiarire e magari trovare soluzioni ai pesanti aumenti dei costi registrati negli ultimi mesi.
"Gentilissimi,
alla luce delle richieste - scrive il Primo Cittadino - pervenutemi da parte di molti imprenditori della somministrazione, in merito al caro bollette registrato in questi ultimi tempi, ritengo necessario promuovere un incontro tra la SIE, società concessionaria della distribuzione di energia eletticia in questo comune, e le associazioni di riferimento dei commercianti, al fine di chiarire tutti gli aspetti della tariffazione in vigore e trovare una soluzione per rendere meno pesanti i costi dell'energia in un momento di forte crisi del mercato turistico.
L'incontro potrà essere tenuto da remoto e la mia disponibilità sarà, data l'urgenza, per i giorni 8, 9 e 11 agosto.
Rimango in attesa di un cortese riscontro.
Cordiali saluti.
Sergio Ortelli"
È finalmente arrivato il momento. Qualche anno fa', diciamo 10, l'hotel Campese ha inoltrato un progetto a mia firma per la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Volete sapere come è finito? Nel cestino della soprintendenza di Siena. La SIE deve fare chiarezza certo, ma è l'amministrazione comunale (destra,centro o sinistra che sia) che deve battere i pugni contro l'obsolescenza della soprintendenza e della sua visione di cosa e bene o è male per il giglio ed i suoi abitanti ed imprenditori.
Sig. Davide-1956 sono nativo di questa splendida Isola ma residente in Romagna da molti anni, condivido al 100% tutto quello da Lei riportato. Credo che sia giunto veramente il momento di pensare seriamente all'installazione di pannelli solari e pale eoliche per produrre energia (visto che il sole ed il vento non mancano di certo) da poter (finalmente) eliminare quel cancro di centrale del Campese. Se poi i signori del NO si opponessero ancora basterebbe non starli più a sentire. Pur non conoscendola di persona (ma sicuramente ci saremo incrociati sull'Isola) la saluto cordialmente.
Buongiorno Gigliesi, mi viene da pensare in quale isola o paese siete vissuti fino ad oggi ? Penserei in un'isola felice e ricca dove i turisti venivano ad apprezzare la bellissima natura e a respirare, per chi soggiornava al Campese la puzzolente aria della centrale elettrica a gasolio della società SIE, Tanto la maggior parte dei gigliesi abitano al Porto o Castello. Negli anni ho saputo che piu' società elettriche avevano proposto di installare impianti eolici , praticamente gratis sul crinale dell'isola a 400 mt di altezza in cui il vento non manca mai. Ma varie persone e associazioni si sono sempre opposte a qualsiasi progetto del genere adducendo problemi di incompatibilità con il passo degli uccelli migratori. Peccato che ad aspettare gli uccelli migratori c'erano anche i cacciatori, quelli non facevano danni anzi arricchivano l'economia dell'isola! Ora come si fà ? la società SIE convertirà ad idrogeno la centrale ? forse.... Ma i tempi sono lunghi e l'energia elettrica si consuma ora. Quindi secondo me, finirà come sempre a pagare saranno i turisti che vedranno i conti molto più salati dei loro soggiorni sull'isola, finchè andranno altrove, vedi Grecia dove da anni sono in funzione in ogni isola impianti eolici e sulle case gli scaldabagni solari. Non comprendo come mai solo adesso abbiate ricevuto i rincari sulle bollette quando chi vive altrove in Italia è già da almeno 10-12 mesi che le bollette energetiche sono molto rincarate. La vostra isola è bellissima, ma come al solito in Italia sono gli abitanti a fare la differenza!?? Spero che sia trovata una soluzione giusta alla centrale elettrica e non la solita toppa per tirare vanti un'altro po'. La corda è finita o ci manca pochissimo ! Un amante del Giglio da 40 anni!!