Che bella festa, quella delle cantine! 
Però ... qualcuno lo dica all'impresa trasporti. 
Si va su prima delle 9, si scende in piazza Gloriosa e lì si torna, per scendere di ritorno al Porto. 
E lì, aspetti: l'autobus non arriva. Fraternizzi con altri perplessi, finchè in un modo o nell'altro qualcuno ti dice che la fermata, dopo le 9 di sera, è più giù di 6/800 metri, in uno spiazzetto-deposito merci, senza panchine o tettoie ... e lì devi aspettare ore, perchè l'autobus l'hai perso ...
Certo, hanno messo un cartello al palo del bus che dice lo spostamento: ma tu, quando scendi, ti metti a leggere i cartelli?
Strappano i biglietti a uno a uno, ce li hai muso a muso: perchè non ti dicono che la fermata, per le feste, si sposta nello spiazzo che qualche umorista ha chiamato piazza della Rimembranza? Alcuni svizzeri, disorientati, mi mostravano il foglietto degli orari: nessun cenno allo spostamento.
Fortuna che sapevo dei quattro angeli-tassisti e noi ci siamo salvati: scendendo, abbiamo avvistato un gruppetto di disperati, alla Rimembranza, mentre piovigginava ...
Ma si rovina in questo modo una festa così bella, così riuscita?

Alina di Migliano Mazzolo