Concordia: fase 1 conclusa, ora il trasferimento
La fase 1 del progetto di smantellamento e riciclo della Concordia è stato completato. La nave è stata alleggerita di oltre 5.700 tonnellate di materiali (arredi e allestimenti interni) che hanno consentito di raggiungere il pescaggio necessario per il trasferimento del relitto dalla Diga Foranea del Porto di Prà Voltri all’area Ex Superbacino del Porto di Genova.
Attualmente il Consorzio è in attesa dell’autorizzazione formale al trasferimento da parte delle Autorità che avverrà tramite rimorchio per una distanza di circa 10 miglia.
Le condizioni meteo-marine sono un fattore determinante nello stabilire la data esatta di avvio delle operazioni e per questo sono stati attivati diversi servizi di previsione meteo per individuare la finestra temporale più opportuna già a partire dalla prossima settimana.
Le operazioni avverranno nell’arco di 24 ore nell’arco delle quali si effettueranno le manovre di uscita dal Porto di Prà Voltri, la navigazione – prevista una durata di circa 11 ore - e le manovre di ingresso e ormeggio nell’area ex Super Bacino del porto di Genova.
Credo si debba ammettere che se la Concordia, dopo l'immane disastro di tre anni fa, appare oggi come da foto di GiglioNews come una normale grande imbarcazione navale in assetto operativo per opere di manutenzione arrecando benefici diretti e indiretti all'economia dell'intera area portuale di Genova, lo si debba anche alla grande saldezza ed efficacia di quelle straordinarie strutture sia subacquee che di superficie installate sulle coste del Giglio e che oggi invece si vogliono eliminare come banali ed ingombranti rifiuti residuali. Saluti e Buona Festa della Mamma.