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Diritti e doveri
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Tutti dobbiamo impegnarci affinché i diritti di ognuno vengano rispettati.
Contemporaneamente i doveri devono percorrere la stessa strada. 
Mi trovo ricoverata all'ospedale di Orbetello, una sera ho assistito ad una scenata, da parte di un parente, verso la responsabile di turno del reparto.
Ho avuto l'impressione che i diritti fossero solo dei pazienti e i doveri soltanto degli operatori sanitari.
Il buono e il cattivo esiste in ogni settore, anche nella sanità intendiamoci. Quando solo 2/3 O.S operatori sanitari, incominciano il loro turno, vuol dire lavare imboccare, cambiare, pulire i degenti impossibilitati per queste funzioni, sono più del 60% i degenti nei vari reparti.
Spesso alla fine del giro delle corsie devono ricominciare da capo.
È una loro scelta di vita sicuramente, qualcosa che hanno dentro, la voglia di essere d'aiuto, ciò non giustifica il comportamento aggressivo a cui ormai quotidianamente vengono sottoposti. 
Quella sera mi sono trattenuta, la voglia di andare davanti a quell'uomo e tirargli "uno stonfo nel muso" era tanta. 
La caposala ha dimostrato un controllo spettacolare, poi è entrata nella mia stanza e ha pianto. 
Non è concepibile che chi si sta prendendo cura dei tuoi familiari, venga aggredito verbalmente in quella maniera. 
I tagli al personale sanitario stanno veramente devastando sia il malato sia chi si prende cura di loro. Quando 4 campanelli suonano in contemporanea, conoscendo le varie situazioni, ci sono scelte quasi obbligate. 
Non voglio aggiungere altro, tutti abbiamo dei diritti e contemporaneamente dei doveri, ma non solo noi anche gli altri.