COMUNE ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto
Intervento del Sindaco Sergio Ortelli sugli ”Ospedali di prossimità”
«Quando si vuole fare polemica a tutti i costi bisognerebbe almeno prima documentarsi. Il rischio, altrimenti, è di alimentare notizie false o allarmismi ingiustificati e soprattutto non rappresentare la realtà delle cose per come sono. E in questo la minoranza consiliare è maestra. Invece è giusto che a parlare, più che le illazioni, siano i fatti. Per correttezza di informazione nei confronti dei cittadini riporto due comunicati stampa ufficiali del Comune di Orbetello al fianco del quale il Comune di Isola del Giglio porta avanti il fronte comune di opposizione al progetto di riorganizzazione degli ospedali proposto dalla Regione Toscana. Compresa la conferenza zonale sulla sanità del 26 giugno (riunione ufficiale) alla quale era presente il vice sindaco Mario Pellegrini e quello informale del 5 luglio i cui contenuti sono stati pienamente condivisi con il Sindaco di Orbetello Monica Paffetti e gli altri sindaci, con i quali ci siamo sentiti telefonicamente. Vorrei ricordare, inoltre, sempre per completezza di informazione, che nell’aprile 2007 l’attuale capogruppo di minoranza, allora sindaco, che oggi insieme al suo gruppo rivendica maggiore attenzione verso il diritto alla salute, votò nella conferenza dei sindaci a favore del piano di ristrutturazione dell’ospedale di Orbetello decretando e sostenendo i tagli ai dipartimenti di ginecologia, ostetricia e pediatria. Il Sindaco e la Giunta comunale, sono oggi più che mai presenti su tutti i fronti, non nascondendo le ovvie difficoltà, in cui l’Amministrazione è impegnata e che stanno a cuore ai cittadini gigliesi. Domani, in continuità con quanto fatto fino ad ora e stante anche la concomitanza con la riunione dell’Osservatorio sulla rimozione a Firenze saremo presenti per la firma dei patti territoriali ovvero il documento che conterrà il frutto delle lunghe interlocuzioni sulla sanità di comprensorio».
(5 luglio 2013) Documento dei sindaci della zona 2 (Colline dell’Albegna) della Provincia di Grosseto. I sindaci dei comuni della zona socio-sanitaria numero 2 (Colline del Fiora e Albegna) respingono perché assolutamente inaccettabile le indicazioni relative alla riorganizzazione degli ospedali regionali contenute nel protocollo di intesa sottoscritto tra Regione Toscana e organizzazioni sindacali mediche. Senza entrare nel merito di tale protocollo – che non è di loro competenza, anche se non possono non chiedere quanti costi aggiuntivi determinerà per la sanità pubblica – rilevano che i cd “ospedali di prossimità” rappresentano uno stravolgimento dell’attuale ipotesi di riorganizzazione degli ospedali nel territorio e determinano di fatto una gravissima penalizzazione per quanto riguarda la zona 2 e i suoi abitanti. Nel ritenere incomprensibile l’atteggiamento dell’assessore e dell’assessorato al diritto alla salute, anche alla luce dell’impegno assunto dal Dott. Marroni pochi mesi fa in occasione della conferenza provinciale dei sindaci dell’ASL 9, la zona 2 chiede al Sindaco di Grosseto l’immediata convocazione della conferenza provinciale dei sindaci e un incontro urgente con la Commissione Sanità del Consiglio Regionale. Sindaco di Orbetello Monica Paffetti – Presidente conferenza zona 2. Sindaco di Capalbio Luigi Bellumori. Sindaco di Monte Argentario Arturo Cerulli. Sindaco di Manciano Marco Galli. Sindaco di Magliano Giampiero Tofanelli. Sindaco di Pitigliano Pierluigi Camilli. Sindaco di Sorano Pierandrea Vanni. Sindaco dell’Isola del Giglio Sergio Ortelli.
(19 luglio 2013) «Sulla salute dei cittadini non si tratta e non si fanno sconti». Così ha aperto la conferenza dei sindaci con i dirigenti della ASL 9, Monica Paffetti, presidente della conferenza zonale. Sul tavolo la bozza del nuovo patto territoriale per l’ospedale di Orbetello-Pitigliano e degli altri servizi sanitari del territorio. I sindaci di Orbetello, Monte Argentario, Magliano, Sorano, Pitigliano, Manciano Isola del Giglio e Capalbio hanno insistito con forza su un piano di riorganizzazione dei servizi e della rete ospedaliera». «Positivo il giudizio dei sindaci che, pur sottolineando i ritardi e le carenze determinate dai tagli al sistema sanitario – si legge ancora -, hanno fatto presente che bisogna scongiurare il pericolo, sempre più presente, del ricorso dei cittadini al sistema privato. Il patto verrà firmato ufficialmente, e questa è una vera propria novità, venerdì 26 luglio dall’assessore regionale alla sanità Luigi Marroni, una presenza quella dell’assessore necessaria a spengere le polemiche e a fugare i dubbi sulla volontà della Regione di tutelare i piccoli ospedali».
Diritto alla salute: il Sindaco replica alla Minoranza
Autore: Ufficio Stampa Comune di Isola del Giglio
2 Commenti
Quindi se il Sindaco delegasse la Minoranza sarebbe corretto, se delega il vicesindaco no? Strano il vostro modo, dott. Brothel, di concepire la democrazia e le pubbliche istituzioni ...
Quindi una polemica infondata la vostra ... partita da informazioni sbagliate e su un argomento, il depotenziamento di Orbetello, con cui la precedente amministrazione, adesso Minoranza, è stata a suo modo concorde??? :D :lol: :D
Nel dare assicurazione sul fatto che le notizie di cui abbiamo detto, sono state tratte da notizie fornite da fonte autorevolissima. Da ciò ne è derivato che il sindaco non ha mai partecipato (fisicamente) alle riunioni, nemmeno a quegli incontri informali (due : il 5 e 12 luglio) tra colleghi solamente per "concordare linea unanime da tenere nei confronti di controparte". Probabilmente ha dato adesione telefonica,(fatto singolare). Alla riunione del 19 luglio u.s. Giglio risultava assente. A quella del 5 luglio 2013 era presente il Vice sindaco il quale, tuttavia, ha mostrato poco interesse , non intervenendo. Ritengo poi che un argomento del genere avrebbe dovuto essere oggetto di trattazione del Consiglio Comunale, se non altro come atto di indirizzo, come hanno fatto tutti gli altri comuni.
Quanto alla questione della chiusura del Reparto maternità dell'Ospedale di Orbetello, il sindaco Ortelli dimostra di aver poca memoria, nonostante che gli sia stato detto e ridetto. Tutto nasce dalla Delibera regionale 784 del 2/8/2004 “Azioni per la riqualificazione e lo sviluppo della "rete materno infantile" regionale in attuazione del P.S.R. 2002/2004.” dove viene precisato che 500 nati/anno rappresentano il livello minimo di attività che il Punto Nascita di 1° livello deve possedere. I Punti Nascita di 1° livello che non possiedono tali requisiti non garantiscono “standards” accettabili. Il Reparto Maternità dell'Ospedale di Orbetello non garantiva tale livello perché i nati/anno erano inferiori a 300.
Da qui la chiusura del reparto maternità, con lo spostamento dal personale da Orbetello a Grosseto, disposto dall'ASL. I sindaci dell'epoca, sia pure a malincuore, hanno dovuto prendere atto della norma di cui si tratta,in alcun modo.