Don Lido: quarant'anni di vita nella fede

La chiesa di Giglio Castello era gremita come nelle occasioni importanti. C’erano parrocchiani di entrambe le parrocchie dell’isola ma anche di Manciano, per festeggiare i 40 anni di sacerdozio di Don Lido.

Una celebrazione semplice ma intensa a cui non hanno voluto mancare le autorità civili e militari dell’isola, la Banda Musicale “Enea Brizzi”, i Marinai d’Italia, le suore ed il parroco di Giglio Porto Don Lorenzo, che è poi proseguita nell’ex asilo parrocchiale con un ricco e piacevole pranzo a buffet, torte, fuochi artificiali e canti gigliesi.

Proprio la Banda, di cui Don Lido è il nuovo presidente, ha accompagnato con bellissime musiche sacre la funzione religiosa ed ha consegnato al parroco una targa di benvenuto.

Don Lido, visibilmente emozionato, ha voluto ringraziare tutti i presenti e tutti gli ex parrocchiani che si sono ricordati di lui in questo giorno così importante. Ha raccontato orgoglioso dell’accoglienza e collaborazione ricevute dai gigliesi in questi suoi primi mesi sull’isola.

E come il rapporto con gli isolani sia già intenso e profondo si percepiva a pelle, anche a chi, come noi della redazione, non ha ancora avuto modo di conoscere bene il parroco. Le parole di Don Lido scorrevano sincere e schiette, con quel filo di ironia tutto toscano, a segnare la praticità e la concretezza di quest’uomo con alle spalle 40 anni di profonda esperienza di fede.

“Un vulcano” l’ha definito con affetto fraterno Don Lorenzo e la sua voglia di fare Don Lido l’ha dimostrata in pochi mesi in cui ha già realizzato o messo in cantiere numerosi progetti per la parrocchia. Una sinergia e collaborazione con la comunità di Giglio Porto consentirà alle chiese dell’isola di portare avanti esperienze insieme con la testa sempre rivolta verso l’Africa in cui Don Lido è stato e continuerà ad essere fervido missionario.

Un cammino appena iniziato ma che già promette molto, quello del nuovo parroco con l’isola, nel solco di un’indissolubile esperienza di fede lunga 40 anni che Don Lido ha già intrapreso e si appresta a continuare con l’aiuto ed il supporto di quanti vorranno stargli vicino.

Non ci resta che rivolgere a Don Lido i complimenti e gli auguri a nome della nostra redazione e di tanti nostri lettori, offrendogli fin da ora la massima disponibilità e collaborazione del nostro giornale.