Desidero scusarmi con Roberto Galli, anche se ci siamo già chiariti occhi negli occhi prima che su GiglioNews, e con chi ha letto ciò che è stato scritto. Premesso che ho vogato, per ben 3 anni e ne sono stato fiero, nel Saraceno che è un modo di dire "... ma non scoppiano mai quelli ...", riferendosi al fatto che sono forti e non hanno mai avuto un momento di sbando, "li ammazziamo noi" si riferisce al fatto che l'anno prossimo intendo tornare a vogare per il mio rione il moletto e dire "farli scoppiare" solo in riferimento alla voga, non certo che auguro del male specie a Roberto a cui sono molto attaccato è stato il mio mister con lui ho tanto da condividere della mia vita sia sportiva che non, con Luca Fanciulli che anche se c'è qualche anno di differenza affetto e amicizia non mancano certo, e naturalmente con gli altri ragazzi della barca saracena.
Quel giorno, complice una bevuta di troppo ma anche la mia passione per il mio rione, mi hanno forse fatto dire cose giudicate troppo forti, ma chi mi conosce sa che non c'era assolutamente niente nè di cattivo nè di altro nel mio modo di esprimermi.
Io che ho un fratello che ha rischiato di morire per il palio e voci terribili quel giorno furono dette, non mi sono certo avventato su chi le aveva pronunciate pensando che non sapevano e che il tifo è anche questo.
Per me era importante parlare col Galli forse più che con qualsiasi altra persona, troppo affetto mi lega perchè potesse pensare anche solo minimamente che desideravo del male per lui e per il suo equipaggio.

Francesco De Politi
Rione Moletto